Torna questo pomeriggio l’iniziativa “ 5 sensi di marcia” e segue il tema legato al Risorgimento italiano con riferimento alla fucilazione dei Fratelli Bandiera e ai luoghi della memoria che vedono protagonista la città dei Bruzi.
COSENZA – Cinque sensi di marcia, è promosso dall’Assessorato al Turismo diretto da Rosaria Succurro con l’Associazione di promozione turistica Apt “ Città di Cosenza” ed in collaborazione con l’Associazione “ Cosenza Autentica”, propone per questa sera un percorso nella storia del Risorgimento italiano: dalla fucilazione dei Fratelli Bandiera ai luoghi della memoria che vedono protagonista la città dei Bruzi. Traditi da un compagno, braccati dalla popolazione locale, i fratelli Bandiera vengono arrestati e successivamente fucilati il 25 luglio 1844 a Cosenza con altri sette giovani patrioti analogamente infiammati dalla propaganda mazziniana. Nel 1860, nel Vallone di Rovito, una colonna votiva, elevata a ricordo dei patrioti cosentini, costituì il primo abbozzo del successivo monumento e per la progettata erezione di un mausoleo in onore dei fratelli Bandiera. Soltanto nel 1937 l’Amministrazione fece realizzare un piccolo altare con i nomi incisi su marmo.
Su commissione del Comune in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si è proceduto al recupero del sito storico, con una cinta murata e alcuni piccoli pilastri, il parco circostante è caratterizzato da un territorio compreso tra il vecchio ponte delle Ferrovie della Calabria e le arcate dell’acquedotto romano. Documenti e atti sono custoditi presso il Museo dei Brettii e degli Enotri che ospita una sezione dedicata al Risorgimento. L’esposizione(visita guidata) custodisce cimeli e documenti risalenti al XIX secolo, arricchita da pannelli che raccontano gli episodi salienti del Risorgimento meridionale nell’arco di tempo compreso tra la Rivoluzione napoletana del 1799 e gli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia.Di grande importanza il Tricolore, protagonista dei moti del ’44 una delle più antiche bandiere italiane.
Altra tappa significativa del percorso sarà la Biblioteca Civica collocata nel Palazzetto dell’Accademia Cosentina e nel Complesso di Santa Chiara, convento risalente alla seconda metà del 1500, dotato di un suggestivo chiostro. Importante il pregevolissimo patrimonio librario a stampa e manoscritto costituito da corali miniati del XVI –XVII secolo, testi manoscritti, autografi, carteggi privati assieme ad un gruppo di documenti pergamenacei, che si riferiscono al periodo che va dal Rinascimento
all’Illuminismo. Il Fondo fratelli Bandiera, protagonista della visita guidata, custodisce sette ritratti realizzati da Giuseppe Pacchioni in disegno a sfumino riconvertiti in xilografie dal litografo bolognese Werth, ritraenti Attilio ed Emilio Bandiera e gli altri sfortunati patrioti che li accompagnarono nella tragica missione del 1844.
PROGRAMMA: ore 18.00 Ritrovo in Piazza Parrasio per poi proseguire: Corso Telesio – Piazza Xv Marzo – Biblioteca Civica – Via Pezzullo – Piazza L. Cribari – Salita S. Agostino – Museo dei Brettii e degli Enotri – Vallone di Rovito – Ara dei Fratelli Bandiera – Conclusione ore 20.30 circa
