L’incendio è divampato intorno alle sei del mattino. Vigili del Fuoco al lavoro per spegnere il rogo
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Una colonna di fumo ha invaso dalle prime luci dell’alba la città di Corigliano Rossano. Dalle 6 un incendio è divampato nella zona industriale di Sant’Irene. Il rogo sarebbe partito dall’interno del capannone di articoli casalinghi Al Gigante – Futurcasa Srl ed ha interessato anche le strutture industriali limitrofe rimaste danneggiate solo esteriormente. A dare l’allarme sembra che sia stato uno degli operai mentre entrava nel capannone nel normale orario lavorativo. Dato l’allarme alla centrale operativa dei vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza diretta dal comandante Cundari, sul posto sono state inviate nell’immediato quattro squadre dei vigili del fuoco dai distaccamenti di Rende, Castrovillari, Rossano e Trebisacce dirette dai capisquadra Gennaro Grimaldi, Fausto Muraca, Francesco Abenante, Larocca. Sul posto anche il caporeparto Francesco Bellotti ed il funzionario di turno Paolo De Bastiani. A supporto delle squadre sono giunte tre autobotti e l’autoscala.
Il capannone costruito a forma di T, è stato invaso dal fuoco dalla parte destra e sinistra e poi in quella centrale. Quasi certamente le fiamme avevano già invaso gran parte dello stabilimento al momento del dato allarme ai soccorsi. All’interno si trovavano grandi quantità di casalinghi, prodotti per la casa, materiale di cancelleria e ferramenta.Gli uomini del 115 si sono messi subito all’opera circoscrivendo le fiamme e salvando parte dello stabilimento dove sono state rinvenute moltissime bibite. Andata completamente distrutta l’ala dove c’era materiale infiammabile e casalingo tra cui ferramenta, vernice, carta igienica. Le squadre hanno agito dall’esterno utilizzando anche autoscala e scale e puntando getti di acqua dall’alto e attraverso le finestre roventi per fermare l’avanzata delle fiamme, mentre altri pompieri, provvisti di auto-protettori, sono entrati all’interno del capannone per fermate il fuoco in altri punti non visibili dall’esterno.
La struttura era dotata di pannelli fotovoltaici. Nell’area dell’incendio si trovano altri due capannoni. Grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco uno dei due riguardante costruzioni di porte in legno, non avrebbe riportato danni; l’altro fermo da tre anni, che si occupava della produzione di alimenti avrebbe riportato solo danni alle porte e finestre esterne mentre all’interno sarebbe stato invaso dal fumo. Tutta l’area interessata dall’incendio è avvolta da una fitta coltre di fumo che risucchia mezzi e vigili del fuoco.
AGGIORNAMENTI
Alle 15 del pomeriggio i vigili del fuoco sono ancora all’opera per lo spegnimento. Troppo il materiale andato distrutto dall’avanzata furiosa delle fiamme. Al momento non è possibile entrare all’interno del capannone per via del copioso fumo e delle temperature troppo alte. Gli uomini del 115 continuano a lavorare alacremente. Hanno recuperato una parte delle telecamere della videosorveglianza per consegnarla ai carabinieri, presenti sul posto, in quanto tutta l’area, sia esternamente che internamente, è dotata di un sistema di sorveglianza. Non appena tutte le fiamme saranno spente, si inizieranno le operazioni di smassamento per individuare eventuali focolai. Una giornata intensa di lavoro per i vigili del fuoco sottoposti a temperature elevati e con serio pericolo di crolli della struttura, che potrebbero verificarsi. L’area in questione si estende per oltre tre mila metri quadrati. L’episodio sembrerebbe non sia di natura dolosa, ma accidentale e si ipotizza sia stato originato da un corto circuito. Non si registrano feriti. Impossibile attualmente quantificare i danni.
VIDEO Rossano il Gigante – Il devastante rogo che ha distrutto un capannone
