Il consigliere comunale prende atto dei “finanziamenti dimezzati”, oltre due milioni di euro destinati alla riqualificazione delle periferie, per terminare la pavimentazione del centro città, abbandonando ancora una volta le aree più povere e bisognose
Le somme complessive sono sempre circa 5 milioni di euro (4.976.350,99), ma se prima erano tutte destinate per la riqualificazione di San Vito Alto, come si evince dal progetto approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 74 del 20 aprile 2018, con successiva deliberazione della Giunta Comunale (n. 131 del 24 luglio 2018), le somme destinate per San Vito Alto si riducono ad euro 2.886.350,9, di cui euro 2.157.589 sono rappresentati da finanziamenti privati e solo con €. 48.726,93 di contributi ministeriale.
Ho sperato che l’amministrazione nella commissione Consiliare Controllo e Garanzia, tramite l’assessore ai Lavori Pubblici ed suo dirigente, invitati a proposito, portasse i chiarimenti e le risposte alle pressanti denunce delle opposizioni, in merito alla delibera n. 131 del 24 luglio 2018 che come sopra specificato ha modificato i finanziamenti. Ma nessuno dei preposti si è presentato, suscitando la mia profonda delusione. Sulla base della deliberazione della Giunta Comunale, n. 131 del 24 luglio 2018, mi sento di essere solidale con le opposizioni che hanno denunciato tale misfatto della popolazione di S. Vito Alto dove, da sempre, ho riscosso grande fiducia che non posso tradire. Qualora dovessero esistere soluzioni alternative, delle problematiche esistenti, a me sconosciute, queste devono essere portate all’attenzione e alla condivisione dell’intero quartiere e non di sole poche famiglie.
Auspico un ripensamento ed un riposizionamento delle somme stanziate a suo tempo per San Vito Alto, restituendo e reperendo ulteriori fondi per gli interventi urgenti, senza tentennamenti e false politiche parolaie.
