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La Morrone bagna l’esordio in Promozione con tre gol

esultanza morrone 2

Mattatore di giornata è stato Ferraro che con una doppietta ha aperto e chiuso il tabellino dei marcatori. In mezzo la firma di Tucci, esperto bomber che non ha mancato di partecipare al festival.

 

COSENZA – Il successo è maturato nella seconda frazione di gioco, dopo 45’ in cui la Juvenilia Roseto ha risposto con forza di volontà ai tentativi degli ospiti di trovare il pertugio giusto. Stranges non poteva fare affidamento sul capitano Granata, ancora non al meglio della condizione, e su Cordua squalificato. In porta ha spedito Gallo che ha strappato applausi per la sicurezza con cui si è destreggiato sulle palle alte. Mazzei ha fatto il terzino, mentre Marchio ha iniziato da play basso e finito da stopper nel momento cruciale del match. Davanti completava il reparto Villella, ma la svolta della partita è coincisa con l’ingresso di Prete nella ripresa.

La zuccata di Scarnato dopo un paio di giri d’orologio ha testato la reattività di Ciriaco, ma poi gli ionici hanno cercato di chiudere ogni varco puntando tutto sulla velocità di Aziz. L’attaccante rossoblù aveva il compito di prendere d’infilata Bacilieri, sempre attento a non concedergli il fianco. Ferraro invece ha iniziato le prove generali al 23’: un diagonale velenoso ha incrociato i guantoni del pipelet di casa.

Nella ripresa Stranges ha ritenuto sufficienti 12’ per prendere la matita e ridisegnare la squadra. Fuori Scarnato per Prete e Villella retrocesso a fare dapprima la mezzala e poi l’esterno in un 4-4-2 nuovo di zecca. Il neo-entrato non si è fatto pregare ed ha subito creato i presupposti per una rete annullata per fuorigioco. Quella che ha sbloccato il risultato di parità è arrivata al 21’. Pugliese, il migliore, ha saltato due uomini sulla destra innescando Raimondo. Il cross del giovane centrocampista è perfetto per la testa di Ferraro che non ha contenuto la sua gioia dopo la rete correndo verso i tifosi al seguito. Il raddoppio alla mezzora quando Piromallo ha percorso venti metri di campo palla piede prima di offrire un cioccolatino a Tucci. Freddo l’attaccante a chiudere la contesa e a rispondere sul campo alle aspettative della società. Il tris allo scadere ancora a firma Ferraro e con ben quattro millennial tra i granata: Gallo, Nicoletti, Meringolo e Fasanella.

JUVENILIA ROSETO (4-4-2): Ciriaco (32′ st Paladino); D’Ingianna, Storino, Cioffi, Lettieri; Vivacqua, Carbone, Golia, Introcaso; Aziz, D’Amore (24′ pt Koulibaly, 23′ st Falcone). A disp.: Paladino, Torsitano, Infantino, Guerra, Ferrara. All.: Labriola

MORRONE (4-3-3): Gallo; Pugliese (22′ st Nicoletti), Bacilieri, Scarnato (12′ st Prete), Mazzei; Piromallo, Marchio, Raimondo (32′ st Fasanella); Villella (41′ st Meringolo), Tucci (32′ Principe), Ferraro. A disp.: Fabiano, De Cicco, Ciano, Lopez. All.: Stranges

ARBITRO: Bottura di Crotone

MARCATORI: 21′ st Ferraro, 30′ st Tucci, 44′ st Ferraro

NOTE: Spettatori circa 200. Ammoniti: Carbone (J) e Lettieri (J). Angoli: 7-1 per la Morrone. Recupero: 0′ pt – 5′ st

 

Clicca in basso per leggere dichiarazioni di Lorenzo Stranges

 

Lorenzo Stranges non ha smesso di dare indicazioni ai suoi uomini neppure quando sul risultato di 3-0 la Morrone aveva in pugno la partita. Il blitz in casa della Juvenilia Roseto, tuttavia, ha fornito al tecnico granata alcune conferme sulla qualità dell’organico a sua disposizione.

«Il punteggio maturato domenica ci ha detto che abbiamo iniziato bene il campionato – sottolinea l’allenatore – ma è giusto evidenziare che i nostri avversari non erano al meglio, cosa che mi spinge ad augurare loro di rimettersi subito in carreggiata. Tornando al match, la nostra condizione fisica ha fatto la differenza. Questo grazie agli uomini subentrati dalla panchina che sono stati favoriti dalla mole di lavoro prodotta da chi gli ha lasciato il posto. La nostra rosa, per fortuna, ci permette di fare questo tipo ragionamenti e di puntare non solo su chi viene schierato dal 1’, ma soprattutto su coloro che aspettano di dare un prezioso contributo a gara in corso».

 

Il riferimento non è casuale, perché la svolta per la Morrone è arrivata con un cambio modulo. In più si è chiuso con cinque ragazzi nati dal 2000 in poi, un vanto per il club.. «Il 4-4-2 adottato prima del vantaggio? Sono i calciatori che ci hanno permesso di utilizzare tale schema, per me è un’opzione valida che mi riserverò di valutare per il futuro. Siamo ancora un po’ lenti nella fase di costruzione e vanno oliati gli automatismi nei momenti cruciali. Mi riferisco in particolar modo alla rifinitura e all’ultimo passaggio».

Prima di concentrarsi sulla Garibaldina (appuntamento sabato al Marca ore 15.30), Stranges dà uno sguardo ai risultati della prima giornata. «E’ arrivata la conferma del valore di Sambiase, Roggiano e Vigor Lamezia. Il Sambiase, in particolare, ha vinto su un terreno difficilissimo quale quello del Belvedere, mentre il Cassano ha colto un bel risultato in casa della Brutium».

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