RENDE – Fare rete per la protezione sociale. E’ questo lo spirito di coiivolgimento pensato da Elvira Russo, presidente della Banca del Tempo-sportello segretariato sociale. L’occasione per spiegare il progetto e allargare i confini della rete di solidarietà è in programma il 30 ottobre,
presso il Museo del presente di Rende. L’incontro, diviso in più momenti, si aprirà alle 15, con la registrazione dei partecipanti. Poi avvio dei lavori e condivisione su Wiki. Alle 17:45 la pausa. Saranno le sensuali movenze del due Ciccio Aiello e Pamela Damia, dell’associazione CalabriaTango a far contorno all’incontro. Alle 18, la seconda sessione con gli interventi di presentazione delle proposte da parte di Elvira Russo. Il convegno, moderato da Claudio Tosi, vedrà la partecipazione della Provincia di Cosenza, dei Comuni di Cosenza, Rende, Castrolibero, della Fondazione Calabria Etica. Il convegno rientra nell’ambito del protocollo di intesa interistituzionale sottoscritto tra il liceo Scientifico “Pitagora” di Rende, Centro Presidio per l’Orientamento della Provincia di Cosenza, rappresentato legalmente dal dirigente scolastico Elisa Policicchio, l’Università della Calabria (Facoltà di Scienze politiche e Facoltà di Lettere e Filosofia); l’amministrazione Provinciale di Cosenza (Assessorato alla P.I., alla Formazione professionale (SOFF) – e alle Politiche giovanili e Pari opportunità);l’amministrazione comunale di Rende ; gli Istituti Scolastici afferenti alla rete di scuole (di cui il Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende è scuola capofila), l’AGE (Associazione Genitori di Rende) e la Btics. Con questo protocollo le parti si impegnano a collaborare per la realizzazione di attività culturali e formative incontri, seminari e/o convegni secondo i percorsi di specifici progetti in rete, rivolti al potenziamento delle competenze sociali e civiche, che favoriscano gli obiettivi comuni in ordine alla ragione sociale e istituzionale dei soggetti operanti sul territorio: con risorse umane e territoriali, strumenti e materiali disponibili per raggiungere gli obiettivi relativi al progetto da attivare, nella predisposizione di strumenti di verifica e valutazione dei risultati e del progetto; nella realizzazione di attività creative miranti alla prevenzione della dispersione scolastica. L’accordo sottoscritto, è stato specificato nella delibera di costituzione, ha validità quinquennale e potrà essere rinnovato alla scadenza su richiesta dei soggetti partecipanti alla rete.
