I commenti in sala stampa al termine della pareggio per 1 a 1 tra Cosenza i Livorno. C’è chi come il tecnico Braglia si rammarica per il pari arrivato nel finale dopo una prestazione maiuscola e chi come Lucarelli se la prende con il terreno di gioco che ha limitato il gioco della sua squadra
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COSENZA – Rammarico per alcune situazioni che si potevano gestire meglio e per il pareggio arrivato nel finale, ma anche soddisfazione per il gioco e la determinazione mostrata dai suoi ragazzi. Il tecnico Piero Braglia analizza così il pareggio con il Livorno che lascia di sicuro l’amaro in bocca sopratutto dopo un primo tempo nel quale la squadra ha manovrato bene e sopratutto creato gioco e occasioni “Peccato per alcune situazioni che non abbiamo gestito al meglio, ma sono contento di quello che ha fatto la mia squadra sopratutto nel primo tempo, mentre nella ripresa siamo calati difendendoci troppo bassi e li il rischio di prendere goal è sempre troppo elevato. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, dispiace per il gol subito e per le occasioni che non abbiamo concretizzato. Mi fa comunque piacere aver giocato un ottimo primo tempo. Ho sempre detto che per giocare in questa categoria serve aggressività in avanti e tenere i ritmi alti crescendo di condizione. Abbiamo dato tutto quello che potevamo dare. Secondo me c’è stato un calo fisico ma non di concentrazione, alle 20:00 c’era ancora gran caldo”.
Mister Lucarelli, che con il pareggio di Cosenza ha raccolto i primi punti della stagione, giustifica il brutto primo tempo della sua squadra con le condizioni del manto erboso del Marulla, sul quale però il Cosenza nel primo tempo ha sciorinato calcio e gioco: “il pareggio è giusto ma il terreno non ci ha per nulla perché si faceva fatica a stare in campo. Soprattutto sui rilanci e sui controlli di palla, sembrava di giocare a beach soccer più che a calcio con la palla che si impantanava spesso e rimbalzava malissimo. Noi siamo una squadra che ama giocare a calcio, creare occasioni e il campo oggi ci ha penalizzati. Sicuramente nel finale avevamo più gamba rispetto al Cosenza ma è anche vero che noi avevamo due giorni in meno di riposo. Il vero Livorno? Quello che abbiamo visto negli ultimi 15 minuti perché ha cercato il pareggio con tutte le sue forze”.
