Sblocca subito Manneh, poi è un monologo del Rende che domina tutta la prima frazione pareggiando con Awua e divorandosi il raddoppio con Vivacqua e Gigliotti. Nel secondo tempo nell’unico tiro in porta, Silvestri di testa trova il goal vittoria
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RENDE – Prima amara sconfitta in campionato per i biancorossi che cedono 1-2 al Lorezon ad un Catania cinico e fortunato, che sfrutta l’unica palla goal di tutta la ripresa, dopo che nella prima frazione, nonostante l’immediato vantaggio di Manneh al 4′ minuto, è rimasto in balia di un Rende tonico e propositivo, che ha imperversato in lungo e in largo nella metà campo etnea, ma che deve fare mea culpa per le tante troppe occasioni sbagliate sotto porta. Awua trova il meritato pareggio alla mezzora con un preciso diagonale, mentre Vivacqua e Gigliotti si divorano il vantaggio. Succede così che in un secondo tempo dai ritmi lenti, con le due squadre che si annulla a vicenda, viene fuori l’esperienza del Catania che nell’unica vera occasione goal creata azzecchi il colpo di testa vincente con Silvestri al minuto 83′, che regala ai siciliani tre punti di platino. Ai biancorossi restano comunque gli applausi per la solita grande partita che avrebbe meritato ben altro finale.
Donato Francesco – foto
Sblocca subito Manneh, poi solo Rende. Awua pareggia, Vivacqua e Gigliotti che occasioni!
La gara inizia subito su ottimi ritmi, merito anche delle due squadre che giocano a viso aperto e senza tatticismi. La prima azione da goal arriva già al 4′ e porta la firma di Manneh. Il terzino del Catania, dopo un bel controllo in area, calcia sul primo palo trovando la grande risposta di Savelloni. Il calciatore del Gambia ha però il piede caldo e al 12′ sblocca la gara sfruttando un tocco fortuito in area di Curiale, che si trasforma nel migliore degli assist. Manneh si fionda sul pallone, bruciando Germinio, e da pochi passi scaraventa in rete il pallone. La replica del Rende arriva al 19′ con Rossini che prova a deviare in rete un cross di Blaze dalla sinistra, ma attaccante tocca con il ginocchio e il pallone si perde sul fondo. Al 20′ i biancorossi vanno vicinissimi al pareggio con Viteritti, che dopo una conclusione di Awua deviata, si ritrova sui piedi un pallone a pochi passi da Pisseri. Controllo e tiro in diagonale salvato sulla linea di porta. Gli uomini di Modesto crescono e trovano il meritato pareggio alla mezzora con la seconda rete in campionato di Awua che con un diagonale chirurgico dal limite dell’area, trova l’angolo basso alla sinistra di Pisseri apparso non proprio irreprensibile. I biancorossi sono indemoniati e creano una nuova grandissima occasione al 38‘. Viteritti si fa tutta la fascia destra e mette al centro un pallone che finisce sui piedi di Vivacqua che dal dischetto del rigore ha tutto il tempo di prende la mira ma spara proprio su Pisseri che è bravissimo a deviare con i piedi in angolo. Il Catania sbanda paurosamente a destra e il Rende ne approfitta per creare una nuova palla goal al 41′. Questa volta è Gigliotti a trovarsi sui piedi un pallone d’oro sul secondo palo, ma perde il tempo giusto e quando calcia si fa murare in angolo la conclusione da un incredibile salvataggio di Aya. In chiusura di primo tempo ancora biancorossi alla conclusione con un bellissimo destro a giro dal limite dell’area di Vivacqua che esce di un amen.
Donato Francesco – foto
Guizzo Silvestri e il Catania passa nel finale
Gara che riparte con un Catania più propositivo che prova ad alzare il proprio baricentro, anche se il Rende si difende bene, chiudendo tutti gli spazi e provando a colpire in contropiede. Ma a differenza della prima frazione, in campo si lotta su ogni palla, ma di azioni da goal ne arrivano pochissime anche perché inizia la solita girandola di cambi da una parte e dall’altra. Minuto 63′: conclusione dalla distanza di Lodi che colpisce di piatto. Tiro buono nelle intenzioni, ma debole che Savelloni blocca a terra. Dall’altra parte destro al volo di Rossini che finisce altissimo. I ritmi calano drasticamente, sopratutto quelli del Rende che dopo aver giocato a mille per oltre un’ora accusa un pò di stanchezza. E qui viene fuori tutta l’esperienza del Catania che zitto zitto guadagna campo e capitalizza l’unica vera occasione da goal creta in tutto il secondo tempo trovando la rete del vantaggio all’83’. Angolo battuto dalla destra e colpo di testa di Silvestri, lasciato colpevolmente libero, che spedisce il pallone nell’angolo lontano. Con le ultime energie rimaste il Rende si butta in avanti alla ricerca del pareggio che sfiora con una punizione di Franco dai 25 metri che Pisseri vola a deviare in angolo. Ma è l’ultimo acuto di una gara che l’ascia l’amaro in bocca al Rende che deve fare il mea culpa per le troppe occasioni sprecate nel primo tempo.
Donato Francesco – foto
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Marcatori: 4′ Manneh, 30′ Awua, 83′ Silvestri
RENDE CALCIO 1968 (3-4-3): Savelloni, Viteritti (66′ Godano), Minelli, Gigliotti (53′ Giannotti), Vivacqua, Rossini, Germinio, Franco, Blaze, Awua, Sabato (45′ Calvanese)
Panchina: Palermo, Borsellini, Maddaloni, Cipolla, Sanzone, Godano, Di Giorno, Giannotti, Laaribi, Calvanese
Allenatore: Francesco Modesto
CALCIO CATANIA (4-2-3-1): Pisseri, Aya, Silvestri, Barisic, Scaglia (55′ Baraye), Lodi, Curiale (80′ Brodic), Rizzo, Manneh (67′ Vassallo), Calapai, Biagianti (56′ Bucolo)
Panchina: Pulidori, Fabiani, Lovric, Angiulli, Brodic, Baraye, Vassallo, Buccolo, Mujkic, Esposito, Rizzo
Allenatore: Andrea Sottil
Arbitro: Signor Valerio Maranesi di Ciampino
Assistenti: Signor Nicola Spiniello di Avellino e signor Andrea Niedda di Ozieri
Ammoniti: Viteritti (R), Awua (R), Curiale (C)
Angoli: 5-2
Recupero: 2′ pt – 5′ st
Note: Pomeriggio soleggiato e mite su Rende con temperatura sui 26 gradi. Terreno del “Marco Lorenzon” in buone condizioni. Presenti 468 spettatori con una ventina di tifosi del Catania per un incasso di 2.825 euro.
