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L’Uniauser e l’educazione permanente, un’importante realtà del tirreno cosentino

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Dopo 23 anni dalla sua istituzione l’Uniauser, Università Popolare “V. Padula”, associazione di promozione sociale aderente al Circolo Auser di Paola, continua ad essere una presenza attiva nella vita cittadina e punto di riferimento per tutto il Tirreno cosentino nel campo dell’apprendimento non formale.

 

PAOLA (CS) – Insostituibile servizio sociale, opportunità di aggregazione per le persone uscite dal mondo del lavoro e di confronto fra le diverse generazioni e tra culture ed etnie diverse. Suoi elementi caratterizzanti sono infatti soprattutto l’invecchiamento attivo, l’apertura ai giovani, l’attenzione ai problemi del nostro tempo (sociali, economici, ambientali, tecnologici e della comunicazione), la valorizzazione dei beni comuni. Obiettivi principali il contrasto all’emarginazione e la promozione sociale e culturale lungo tutto il corso della vita, al fine di mantenere e sviluppare le capacità conoscitive e attive, anche residue, delle persone. Decisamente positivo il bilancio delle attività realizzate dall’associazione nell’anno accademico 2017/18 con 59 iscritti, 6 corsi attivati (Cultura generale, Inglese; Arabo, Informatica di base, Cucina multietnica, Ricamo) consolidati nel corso degli anni e di grande attualità per l’esigenza di stare al passo con i tempi, 23 docenti impegnati in più di 170 ore di lezione e di incontri, partecipati da oltre 1000 persone, una interessante gita in Calabria (visita al museo archeologico nazionale “Vito Capialbi” Vibo Valentia e alla “Fattoria della Piana” a Gioia Tauro) nell’ambito delle attività turistico-cuturali che ha visto la partecipazione di 52 persone.

 

Grazie all’impegno, alla dedizione e alla professionalità di quanti operano all’interno della struttura e al consolidamento dei rapporti di collaborazione con il Comune di Paola, con le istituzioni scolastiche, con il CSV di Cosenza, con le cooperative sociali, con le associazioni culturali e di volontariato del territorio, l’Uniauser ha raggiunto gli obiettivi culturali e sociali che si era proposta, ottenendo per la terza volta, come riconoscimento di tutto ciò, la certificazione di qualità, rinnovata allo scadere dei tre anni , dal 2012 ad oggi.

Secondo tradizione, anche quest’anno viene proposta una ricca e varia offerta formativa che si articola in:
– Area tematica “Io e l’altro – Il prezzo della vita”: 25 incontri per 50 ore complessive.
– Corsi: Inglese; Arabo; Francese; Informatica di base.
– Laboratori: Ricamo; Cucina multietnica; Taglio e cucito; Man’impasta.
– Attività integrative: Proiezioni cinematografiche, presentazione libri e convegni, attività turistico-culturali. Secondo la logica dei tre livelli formativi: sapere, saper fare, saper essere. Ove per sapere, si intende la conoscenza del mondo che ci circonda; saper fare, il metterla in pratica; per saper essere, il conoscere se stessi nella relazione con gli altri. Gli incontri avranno inizio il 15 ottobre 2018 alle ore 16.00 e si concluderanno nel mese di Giugno 2019.

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