E’ uscito su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo della musicista ventunenne di Cosenza, che da due anni vive e studia a Milano.
COSENZA – Il brano anticipa l’uscita di altri singoli, di un EP “The Night” e di una super collaborazione con un producer italiano che ha avuto successo mondiale. L’EP parlerà del rapposto con la notte, di cosa essa rappresenti e delle varie fasi di una notte insonne, vissuta come un trip incontrollabile che parte dal momento più oscuro (appunto “Black Soul”) fino all’alba con Missing You, canzone dedicata ai 2 fratellini di Alessia. Le altre tracce parlano d’amore, di frustrazione e di vita.
“Il mio amore per la musica ha avuto inizio con il mio concepimento: papà suonava sempre il jazz di Pat Metheny quando io ero nella pancia di mia madre. Mamma aveva una scuola di danza – ha raccontato Alessia Labate ai microfoni di RLB – grazie a lei ascoltavo tutte le migliori hit di quel periodo e quando mi accompagnava a scuola in macchina metteva sempre i dischi di Michael Jackson, Vasco, Ligabue, Depeche Mode. Crescendo, ho sentito l’esigenza istintiva di avvicinarmi ad uno strumento e al canto come forma espressiva, così, a 11 anni grazie al progetto della mia scuola media, a cui sarò per sempre riconoscente, ho iniziato a studiare sia cello che piano: non stavo un momento ferma”.
Black Soul è una canzone che, insieme al resto dell’Ep che uscirà nel corso dell’anno, era chiusa nel cassetto da 2 anni.
“Ho lavorato con il mio mentore, e produttore, KROM a questi pezzi e devono uscire: voglio che le persone ascoltino cosa sono oggi. Black Soul” è una canzone particolare che ho scritto in pieno blocco dello scrittore. Un giorno, a casa del mio ragazzo, a Roma, mi sono seduta al piano e mi sono imposta di tirar fuori quello che sentivo, dovevo liberarmi. Penso che Black Soul non sia una bomba: non è il pezzo pop esplosivo che ti fa ballare, ma nemmeno che ti fa piangere. Lo vedo come un vibe, cupo ma lucido, che si materializza nella testa e nello spazio: la prima parte è molto tranquilla ma quando arriva il drop è come un salto in slow motion”.
Emozionata, forte del suo amore per la musica, Alessia condivide con tutti i cosentini l’augurio per un 2019 ricco di ricompense e soddisfazioni: “Quest’anno sarà sicuramente importante e spero anche molto bello. Nel 2018, ho avuto tanti momenti down, un trasloco e tanti lavori non troppo gratificanti che ho dovuto fare per vivere. Quest’anno voglio essere produttiva e rilassata: fare solo quello che mi va di fare e scrivere tanto. Amo la mia terra, porto nel cuore il suo calore – ha concluso così poi l’intervista radio – ed amo sentire il supporto della mia gente addosso come un abbraccio”.