E’ accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce nei confronti della moglie, ma anche di detenzione abusiva di armi
REGGIO CALABRIA – Un reggino di 36 anni è stato arrestato e posto ai arresti domiciliari a seguito dell’esecuzione di una misura cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Reggio Calabria, Caterina Catalano, su richiesta del pool “Fasce deboli”, coordinato dal Procuratore Aggiunto, Gerardo Dominianni. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, minaccia, nei confronti della moglie, oltre a detenzione abusiva di armi.
Il 36enne da tempo avrebbe posto in essere comportamenti violenti nei confronti della consorte, fino al punto da costringere la madre della donna a richiedere l’intervento della Polizia di Stato. A marzo scorso, infatti, la vittima si era rifugiata nella casa dei suoi genitori in seguito all’ultima delle gravi aggressioni subite dal marito che, dopo aver costretto la donna a seguirla a bordo della propria autovettura, l’aveva colpita con schiaffi e pugni e minacciata con una pistola. Nella circostanza, la donna aveva riportato evidenti segni fisici dei maltrattamenti.