Botta e risposta tra il deputato cinquestelle D’Ippolito e il Comune di Roccella Ionica sulla possibilità di ospitare lo show di Jovanotti “Jova Beach Party”
ROCCELLA IONICA (RC) – Il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, della commissione Ambiente, a proposito della data a Roccella Ionica del “Jova Beach Party“, il tour in 17 tappe italiane di Jovanotti, che arriverà nella cittadina balneare del Reggino il prossimo 10 agosto. Secondo il parlamentare del Movimento 5 Stelle infatti «occorre verificare l’impatto che l’evento può avere sull’ambiente costiero, già molto compromesso e oggetto di una fortissima pressione antropica. Chiederò subito gli atti al Comune, sia il Piano spiaggia vigente che le specifiche misure di tutela delle specie protette e dell’habitat naturale».
«Assieme, bisogna conoscere – continua il deputato – in che modo il Comune di Roccella Ionica voglia e riesca a preservare le dune, la flora e la fauna dell’area interessata, che il concerto di Jovanotti, peraltro dal costo di oltre 50 euro a persona, mette a repentaglio. In particolare, a parte le diverse questioni amministrative del caso, che rinviano al rispetto obbligatorio di precise norme di tutela ambientale e delle specie, va ribadito che il sito di Roccella Ionica è senz’altro di elevato valore, per la presenza, oltretutto, della tartaruga caretta caretta, della pianta giglio di mare e del volatile corriere piccolo».«Mi auguro– conclude D’Ippolito – che questo spettacolo musicale, per cui sarà occupata un’area di lido di circa 90mila metri quadrati, non sia giustificato con i soliti discorsi sul turismo a ogni costo, che in Calabria può avere un futuro soltanto se ne sapremo custodire e valorizzare le bellezze che possiede».
La replica del Comune di Roccella: «nessun danno all’ambiente»
«E’ del tutto evidente l’assoluta coerenza tipologica del ‘Jova Beach Party’ con le previsioni di utilizzo della porzione di spiaggia interessata contenuta nel Piano Spiaggia vigente, già assoggettato, con esito positivo, alle dovute valutazioni di impatto ambientale».
Risponde così il Comune di Roccella Jonica alle affermazioni del deputato M5s Giuseppe d’Ippolito sull’impatto ambientale del concerto di Jovanotti in programma il 10 agosto nella cittadina del reggino. «Saremo felici di constatare, assieme all’on. d’Ippolito, qualora intenda incontrarci – aggiunge il Comune di Roccella – la reale consistenza della fauna, della flora e delle dune presenti nell’area interessata e di illustrargli i progetti che abbiamo messo in campo per la loro tutela. Crediamo che la possibilità di ospitare un’iniziativa di assoluto rilievo nazionale, concepito come format altamente innovativo e sfidante, come è il ‘Jova Beach Party’, non sia, come dice l’on. d’Ippolito, giustificato con i soliti discorsi sul turismo a ogni costo, ma rappresenti una occasione unica per far conoscere la bellezza della nostra costa e per dimostrare come, con l’impegno congiunto delle istituzioni locali, si riesca a cogliere una sfida importante come è quella messa in piedi dagli organizzatori dell’evento».
«Siamo convinti, infatti, per esperienza diretta, che non è chiudendosi al nuovo e alle sfide che si persegue lo sviluppo della Calabria. Dispiace che un deputato calabrese non sappia che quel litorale da 17 anni è Bandiera Blu e che di recente proprio quel tratto di costa sia stato definito la spiaggia più bella della Calabria dalla Guida Blu di Touring Club e Legambiente. E che non sappia che un litorale compromesso e oggetto di una fortissima pressione antropica non avrebbe potuto nemmeno concorrere alla concessione di quei riconoscimenti. La verità è che il litorale di Roccella, come potrebbe facilmente verificare di persona l’on. d’Ippolito, è lungi dall’essere compromesso e rappresenta una assoluta eccellenza in tutta la regione».
