Il coordinatore di Forza Italia Calabria risponde ai Cinquestelle ricordando che Cosenza si porta dietro la pesante eredità dei debiti fatti dal centrosinistra
COSENZA – È grave che parlamentari ed europarlamentari di cinque stelle, il partito dei giacobini a corrente alternata, disconoscano che il dissesto di un comune, secondo il Tuel, si attua dopo la decisione delle sezioni unite della Corte dei conti. È grave che il partito che governa Roma e Torino, salvate per ora dal dissesto Grazie a una norma incostituzionale non guardi le nefandezze dei propri Sindaci.
Cosenza si porta dietro la pesante eredità dei debiti fatti da un centrosinistra che mise a bilancio 100 milioni di residui attivi inesistenti. Ciò nonostante, vista la riduzione della spesa, la Corte dei conti a sezioni riunite non potrà non ribaltare quanto deciso a Catanzaro, chiudendo la bocca al partito del moralismo di facciata, i cui rappresentanti istituzionali dimostrano di ignorare le leggi dello Stato”.