I Carabinieri forestali hanno sequestrato quasi 60 chili di merce tra formaggi, salsicce, nduja, capocollo e ventricelle di stocco. Tutta la merce, venduta sulle bancarelle era priva di etichetta che ne garantisse la tracciabilità
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SERRA SAN BRUNO (VV) – I carabinieri forestali, coadiuvati da personale del Nucleo Carabinieri Tutela Biodiversità di Mongiana, con il supporto del Servizio Veterinario Igiene degli Alimenti dell’ASP, nel corso di un controllo effettuato all’interno nel mercato comunale di Serra San Bruno, hanno sequestrato 60 chilogrammi di prodotti alimentari. In particolare è stato accertato che i prodotti alimentari presenti sulle bancarelle che due persone detenevano ed esponevano per la vendita, erano privi di qualsiasi documentazione e/o etichetta atta a garantirne la tracciabilità.
I venditori ambulanti non sono stati in grado di produrre alcun documento idoneo a certificare la regolare provenienza della merce posta in vendita, in violazione, quindi, degli obblighi disposti dai Regolamenti Comunitari vigenti in materia. Per questo motivo sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 25 chili di formaggi, 33 di insaccati (salsicce, nduja, capocollo) e 3,8 di ventricelle di stocco essiccate. La merce sequestrata ha un valore complessivo di mercato di circa 2.000 euro. Sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 3.000 euro. L’operazione si inquadra nel contesto dei controlli messi in atto dai Carabinieri Forestali per garantire la sicurezza dei prodotti agroalimentari lungo tutta la filiera di produzione, al fine di prevenire le frequenti attività illecite in campo alimentare, a garanzia dei consumatori.
