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Reggio, nuovo blitz in periferia con 80 carabinieri. Perquisizioni, arresti e denunce

Carabinieri controllo strade 4

I carabinieri di Reggio Calabria hanno effettuato l’ennesimo servizio di controllo del territorio comprendendo sia il centro cittadino che la periferia e impiegando circa 80 uomini. Dal furto di energia al ritrovamento di armi. Controlli, arresti e denunce

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REGGIO CALABRIA  – Durante il servizio effettuato dai carabinieri sia in centro città che nelle zone periferiche, sono state arrestate due persone e quattro deferite in stato di libertà, sono state effettuate oltre 20 perquisizioni veicolari, quasi 10 perquisizioni domiciliari e sono state controllate oltre 100 persone a bordo di moto e auto. Durante i controlli, sono state elevante 8 contravvenzioni al codice della strada per un totale di circa 1.500 euro ed è stato denunciato un 40enne reggino, poiché, durante i molteplici controlli con etilometro effettuati in città, è stato sorpreso ubriaco alla guida della sua auto.

Sorprese a rubare, arrestate due donne

In particolare, i militari della sezione radiomobile hanno deferito in stato di libertà due donne di nazionalità rumena, ma residenti in zona Ravagnese, rispettivamente 37enne e 19enne, accusate di tentato furto in abitazione. Le due donne sono state sorprese in area condominiale di Rione Modena mentre tentavano di entrare all’interno di un appartamento scassando la serratura del portone. Grazie alla solerte attenzione del proprietario e la rapidità sia del militare della centrale operativa dell’Arma e sia di una “gazzella”, i militari sono riusciti a interrompere l’azione delittuosa che le due stavano mettendo in atto.

Furto da 70.000 euro di energia elettrica in una Sala da ballo

I militari di Cataforio, hanno deferito in stato di libertà il titolare di un noto locale “sala da ballo”, ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica a seguito di un controllo tecnico effettuato assieme ai verificatori della società Enel. Infatti, all’interno di una cassetta elettrica è stato trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica effettuato mediante un cavo trifase posto sotto traccia per alimentare la struttura adibita ad intrattenimento. Il danno riscontrato dal personale Enel è stato calcolato in un indebito prelievo di energia elettrica stimato in euro 70mila euro.

I carabinieri della Stazione di Archi, in ottemperanza ad ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, hanno arrestato due pregiudicati per reati sugli stupefacenti. Si tratta di Domenico Meduri, 28 anni che deve scontare una pena definitiva di più di 1 anno di reclusione a seguito della commissione di reati in materia di detenzione sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, commesso tra 2016 e 2017 e Luigi Pittarelli, 47 anni che dove espiare una pena definitiva residua di 6 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, commessi tra gli anni 2009 e 2010.

Fucile a canne mozze e cartucce in un sacco della spazzatura

Infine, i carabinieri di Pellaro, all’interno di uno slargo a Bocale, hanno trovato due buste di plastica per rifiuti, da una delle quali fuoriusciva la canna mozzata di un fucile. Approfondito il controllo di entrambi i sacchetti, i militari dell’Arma hanno rinvenuto all’interno un fucile calibro 12 modificato a canne mozze con il calcio troncato, una canna da fucile tagliata con matricola abrasa e una canna per fucile a canne sovrapposte, nonché oltre 50 cartucce.

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