Il minore è stato ritrovato a Scalea nei pressi della stazione ferroviaria. I militari sono riusciti a rintracciarlo grazie alla geolocalizzazione del cellulare in uso al 14enne
SCALEA (CS) – Nel cuore della notte di ieri, presso i carabinieri della compagnia di Scalea, una richiesta di ausilio, formulata dal commissariato di polizia di Cava de’ Tirreni, per la ricerca di un minore denunciato scomparso dalla madre. In particolare il giovane 14enne, al culmine di una lite avuta nel corso della serata del 20 gennaio con la giovane madre, sarebbe salito a bordo del primo treno che da Cava de’ Tirreni porta in direzione dell’alto tirreno cosentino, luogo a lui noto in ragione di alcune abitazioni estive di proprietà della sua famiglia ubicate a Santa Maria del Cedro. I Carabinieri di Scalea, pertanto, dopo aver acquisito tutti gli elementi utili per l’identificazione del minore hanno avviato le ricerche su tutto il territorio di competenza, impiegando un cospicuo numero di pattuglie, procedendo nel contempo a geolocalizzare il cellulare in uso al 14enne.
Ed è proprio questo tipo di accertamento tecnico che ha consentito ai carabinieri di appurare che il minore, a metà mattinata, si trovava a Scalea nei pressi della stazione ferroviaria, quindi tempestivamente recatisi sul posto i militari hanno riconosciuto il giovane, provato dalla sua bravata. Una volta tranquillizzato, è stato condotto presso il comando compagnia di Scalea dove è stato rifocillato in attesa dell’arrivo dei genitori ai quali è stato riaffidato. La madre, particolarmente scossa dall’accaduto, ha ringraziato per il lavoro svolto le forze di polizia che hanno concorso nelle operazioni di ricerca del figlio.
