E’ stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio, un uomo di 79 anni accusato di aver incendiato e fatto esplodere alcuni locali di pertinenza dell’abitazione dell’ex moglie dove la donna vive con i figli
PAOLA (CS) – Protagonista un uomo di 79 anni, C.G., che è stato sottoposto a fermo dalla Polizia di Paola, nella serata di ieri. L’anziano è accusato di aver incendiato e fatto esplodere gli immobili di proprietà, abitati dalla moglie e dalle famiglie dei figli. Tutto è iniziato ieri mattina quando al 113 è arrivata una telefonata nella quale si segnalava un incendio a Paola, che era stato seguito da una forte esplosione. Il personale della Polizia arrivato sul posto ha trovato una squadra dei Vigili del fuoco intenta a spegnere l’incendio. Dalle prime dichiarazioni raccolte l’ipotesi maturata è stata quella della matrice dolosa degli eventi. Ed è da quel momento che sono emersi una serie di dissidi all’interno del nucleo famigliare del 79enne che si andavano avanti da anni. Solo per fortuna però il suo gesto non si è tramutato in tragedia.
La responsabilità di C.G. è stata comprovata dagli immediati accertamenti eseguiti dai poliziotti che lo hanno rintracciato nascosto nelle immediate vicinanze dell’accaduto mentre osservava l’evolversi della situazione e che hanno accertato come l’anziano fosse pronto a darsi alla fuga partendo per il Brasile. Aveva infatti prenotato un biglietto aereo per Rio Janeiro in Brasile lo scorso dicembre, con volo da Lamezia Terme alle ore 19.15 di ieri sera e scalo a Roma.
Secondo gli accertamenti l’esplosione è avvenuta mediante l’utilizzo di una bombola di gas, ha provocato ingenti danni agli immobili (in cui solo casualmente non si trovava nessuno). Distrutte due stanze e danneggiati i solai. Il 79enne è stato portato nella Casa Circondariale di Paola su disposizione della Procura della Repubblica di Paola.
