L’esito dei sopralluoghi comunicato nella seduta congiunta nelle commissioni lavori pubblici e cultura del comune dai tecnici “non si registrano danni alle strutture. La sicurezza strutturale degli edifici non ha subito modifiche dovute al sisma”
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COSENZA – Già dai primi sopralluoghi effettuati dai tecnici nelle scuole di competenza comunale, dopo la forte scossa di terremoto di lunedì, non erano emerse problematiche strutturali. Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, con un’ordinanza, aveva deciso la chiusura delle scuole comunali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (scuole medie) e degli asili nido comunali fino a sabato 29 febbraio, per completare tutte le verifiche e garantire l’esecuzione alcuni interventi di messa in sicurezza e ripristino di elementi non strutturali, oltre a procedere ad una pulizia straordinaria degli ambienti scolastici. nella giornata di ieri seduta congiunta a Palazzo dei Bruzi delle commissioni Lavori pubblici e Cultura convocate dalle per conoscere l’esito dei sopralluoghi a cui hanno preso parte Antonella Rino, dirigente della Protezione civile comunale e Giuseppe Bruno, dirigente del settore manutenzione ordinaria e straordinaria, coadiuvati dagli ingegneri Mario Colucci e Raffaele Sottile.
Una prima tranche di sopralluoghi, già effettuati, hanno riguardato le scuole di Via De Rada, via Aldo Moro, Via Saverio Albo, Via Milelli, Via Negroni, la media di via Misasi, la scuola elementare “Lidia Plastina Pizzuti”, sempre di via Misasi, la Scuola dell’infanzia ed elementare Cuturella di via Popilia, la Scuola Falcone, la media e l’asilo Fausto Gullo di Via Popilia, l’asilo “Evelina Cundari” di via Misasi e il nido comunale ADISS, sempre di via Misasi.
Non si registrano danni alle strutture
I tecnici presenti nella seduta congiunta delle due commissioni hanno evidenziato che si è tratto di sopralluoghi finalizzati alla ricognizione di eventuali danni provocati dal sisma di lunedì scorso e non finalizzati a valutare la sicurezza strutturale delle scuola, per la quale, come è noto, è necessario un approccio più approfondito con rilievi, prove e studi di vulnerabilità con modellazione sismica. “Per tutte le scuole – questo l’esito dei sopralluoghi comunicato nella seduta congiunta degli organismi consiliari dai tecnici – non si registrano danni alle strutture, per cui si può ragionevolmente affermare che la sicurezza strutturale degli edifici non ha subito modifiche dovute al sisma. Piccole evidenze di lesioni o distacchi hanno riguardato elementi divisori o, in pochi casi, i muri di tompagno. In altri casi sono stati riscontrati distacchi di materiale tra i giunti di strutture adiacenti e strutturalmente indipendenti”. Per i piccoli danni che sono stati riscontrati, i dirigenti comunali hanno disposto immediati lavori di ripristino. I sopralluoghi saranno completati nelle prossime ore nelle altre scuole della città non ancora sottoposte a controllo. Sugli esiti dei nuovi sopralluoghi i tecnici riferiranno nei prossimi giorni.
