Con il decreto Coronavirus sono gli anziani le persone più isolati. Alle associazioni presenti sul territorio urbano, il comune di Cosenza, il COC e il Centro servizi per il volontariato, chiedono la disponibilità ad offrire un aiuto e un supporto alle persone anziane
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COSENZA – Dopo il decreto voluto dal Governo, finalizzato ad arginare il contagio da coronavirus, sono soprattutto gli anziani ad avvertite un profondo senso di isolamento. Secondo le nuove direttive comportamentali, infatti, le persone anziane affette da patologie croniche o immunodepresse, devono evitare di uscire dalla propria abitazione, se non per necessità ed evitare luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Il comune di Cosenza ha, tra l’altro, disposto la chiusura dei centri anziani con un’ apposita ordinanza.
Il comune di Cosenza, il COC (Centro Operativo Comunale di protezione civile) e il CSV (Centro servizi per il volontariato) chiedono, pertanto, alle associazioni presenti sul territorio urbano di manifestare l’eventuale disponibilità ad offrire un aiuto e un supporto alle persone anziane consegnando farmaci e spesa a domicilio, occupandosi del disbrigo di pratiche e del trasporto, in sicurezza, verso luoghi di cura. Stare vicino alla fascia di popolazione che maggiormente risente di queste restrizioni è un modo per tutelare la comunità nel suo insieme e mettere in campo tutta la forza del volontariato cosentino.
Gli interessati possono contattare i vigili urbani del comune di Cosenza ai seguenti numeri di telefono 0984.813793 e 0984.813769 oppure al numero di cellulare, attivo 24 ore su 24, 348.3904832. Si può anche chiamare al CSV Cosenza al numero di telefono 0984.464674.
