Manna ha disposto il rinvio dell’invio di tutti gli atti tributari che riguardino avvisi e solleciti di pagamento, accertamenti tributari nonché l’avvio di procedure coattive, esecutive e/o cautelari
RENDE (CS) – L’Amministrazione Comunale di Rende, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza su tutto il territorio nazionale per il rischio contagio da coronavirus (COVID-19), ha deciso di dimostrare con fatti concreti la vicinanza alla vita economica locale e dare un primo aiuto alle attività economiche che sono state costrette a chiudere l’accesso al pubblico con conseguenti gravi perdite economiche.
Con apposito provvedimento a firma del Sindaco Marcello Manna è stato disposto il rinvio, fino al prossimo 4 aprile e salvo ulteriori proroghe disposte dal Governo Centrale, dell’invio di tutti gli atti tributari che riguardino avvisi e solleciti di pagamento, accertamenti tributari nonché l’avvio di procedure coattive, esecutive e/o cautelari.
Nel contempo, è stato disposto il differimento, sempre fino al prossimo 4 aprile e salvo ulteriori proroghe disposte dal Governo Centrale, del pagamento delle tasse locali e degli adempimenti fiscali, che non dipendano da termini fissati dal legislatore nazionale, in favore degli operatori economici e degli esercizi commerciali le cui attività sono state oggetto di restrizioni, sospensione e/o chiusura parziale o totale.
Il primo cittadino e l’Assessore al ramo hanno disposto altresì che gli uffici finanziari dell’Ente, di concerto con il Concessionario della riscossione, sottopongano nel più breve tempo possibile al Consiglio Comunale, nei limiti consentiti dalla norma e compatibilmente con i vincoli finanziari cui il Comune è sottoposto, eventuali altri interventi e proposte di sostegno e/o agevolazione nei confronti delle imprese incise dalle recentissime misure di prevenzione sanitaria.
“Si tratta di un primo, immediato e tangibile segnale che il Comune di Rende vuole dare, – anticipa il Sindaco Marcello Manna, – all’economia del nostro territorio mentre altre iniziative sono allo studio della Giunta Comunale e dei tecnici per favorire gli operatori economici e consentire una più veloce ripresa del tessuto economico locale, una volta finita questa fase emergenziale a livello internazionale che, si spera, venga superata nel più breve tempo possibile con l’aiuto, la responsabilità e il senso civico che ha sempre contraddistinto tutti i cittadini rendesi e calabresi.”
Manna ringrazia dipendenti e Polizia: “esempio encomiabile di alto senso civico”
“Cari dipendenti, a voi, al corpo della Polizia Municipale, va il ringraziamento più sentito da parte mia e della giunta comunale per l’encomiabile lavoro che quotidianamente svolgete per la nostra comunità”: ad affermarlo in una accorata lettera è il sindaco di Rende Marcello Manna rivolgendosi al personale in forze al municipio.
“Anche in questo momento così difficile, col vostro alto senso del dovere dimostrate cosa voglia dire lavorare per la pubblica amministrazione: una vera e propria missione a servizio del cittadino. Garantire i servizi essenziali significa oggi prodigarsi a favore della nostra città andando spesso al di là dei compiti di istituto e supplendo, spesso, alle carenze di organico”, prosegue il primo cittadino.
“Per il prosieguo delle attività istituzionali –dichiara Manna- è necessaria la collaborazione fra la parte politica e la parte amministrativa, senza la quale non riusciremmo a dare risposte ai cittadini, ad ottenere quei risultati che hanno fatto e faranno di Rende la città che è: in grado di far fronte anche alle contingenti emergenze, coesa nelle difficoltà del momento. Se la nostra città è cresciuta in termini di servizi, nella capacità di migliorare qualità della vita, il merito va tributato anche a voi e alla passione e all’impegno che ogni giorno mettete quando iniziate il vostro il lavoro quotidiano”.
“Anche quando tutto sembra complicarsi, quando si mette in gioco la propria salute per il bene comune voi ci siete e date l’esempio encomiabile di alto senso civico e attaccamento alle istituzioni”, conclude il sindaco.
