E’ accaduto sulla strada che da Rovito porta a Zumpano. In manette un pregiudicato di Crotone accusato di rapina, evasione, resistenza a pubblico ufficiale, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e porto d’armi od oggetti atti ad offendere.
ROVITO (CS) – Un 32enne pregiudicato crotonese, alla guida di una Lancia Ypsilon, ha perso il controllo finendo per impattare contro un albero. E’ successo questa mattina intorno alle 10, sulla strada provinciale 232 che porta da Rovito a Zumpano. L’auto era inseguita dai carabinieri e dopo una rocambolesca fuga ha terminato la propria corsa in un terreno privato. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri agli ordini del maresciallo maggiore Alessandro Italiano, comandante della sezione radiomobile di Cosenza e dal vice comandante, maresciallo Gerardo Paldino. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi al conducente della vettura che avrebbe riportato alcune ferite a seguito dell’impatto ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo è stato portato in ospedale a Cosenza per le cure del caso ed è piantonato dai carabinieri.
L’auto era stata rubata qualche ora prima in un distributore di benzina di Crotone, in via Giovanni Paolo II ed il benzinaio era stato anche rapinato. L’autovettura, segnalata in fuga sulla 107 in direzione Cosenza, è stata intercettata dai carabinieri di Cosenza all’interno di una piazzola di sosta nei pressi dello svincolo di Celico. All’atto del controllo, il pregiudicato che era sottoposto al regime degli arresti domiciliari ad Isola Capo Rizzuto è stato sorpreso mentre occultava, con del nastro adesivo, le lettere della targa del veicolo per non essere riconosciuto.
Alla vista della pattuglia che gli ha intimato di fermarsi e farsi identificare, è risalito precipitosamente in auto e ripartito ad alta velocità verso Cosenza, rischiando nella manovra di investire i militari. Dopo un lungo inseguimento, la sua corsa è terminata nel centro abitato di Rovito, con l’autovettura del fuggitivo che si è ribaltata in un terreno, dopo aver impattato contro la recinzione ed il cancello di un privato, danneggiandolo. In ospedale è risultato anche positivo agli esami tossicologici ed era sotto l’effetto di stupefacenti. Nel corso della perquisizione veicolare, sono state rinvenute delle fiale di metadone, legittimamente detenute, ed un coltello il cui porto è proibito per legge.
