Le società consortili di gestione del servizio di trasporto pubblico locale urbano ex extraurbano su gomma dovranno comunicare il mantenimento delle linee strettamente indispensabili per garantire i servizi essenziali, che comunque non dovranno superare il 70% di quelli già autorizzati nel programma di esercizio previsto.
.
COSENZA – La presidente della Regione Calabria Jole Santelli ha emesso un’ordinanza sul servizio di trasporto pubblico su gomma contenente misure restrittive. Nel provvedimento si afferma che sono “garantiti i trasporti verso strutture o centri sanitari e ospedali, per il pendolarismo lavorativo nelle fasce di punta, per l’accesso ai capoluoghi di provincia per fruire dei servizi istituzionali essenziali, per l’accesso agli insediamenti produttivi per le attività economiche in attività, per i servizi necessari a raggiungere gli esercizi autorizzati alla vendita di derrate alimentari e beni di prima necessità,nonché le interconnessioni per l’accesso alle stazioni ferroviarie ed autostazioni”. Le società dovranno comunicare “il mantenimento delle linee strettamente indispensabili per garantire i servizi essenziali che comunque non dovranno superare il 70% di quelli già autorizzati nel programma di esercizio“.Un successivo provvedimento “disporrà le misure di mitigazione dei danni provocati dall’emergenza“.
Inoltre l’ordinanza garantisce “le interconnessioni per l’accesso alle stazioni ferroviarie ed autostazioni”. Si prevede, inoltre, che “entro e non oltre 2 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza la società Ferrovie della Calabria, che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale su ferro, dovrà comunicare al Settore Trasporto pubblico locale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, il mantenimento delle linee strettamente indispensabili per garantire i servizi essenziali”. Tutte le società consortili inoltre dovranno garantire interventi straordinari di sanificazione dei mezzi, ripetuti a cadenza ravvicinata”. Tutte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico di linea terrestre, marittimo, ferroviario, aereo, lacuale e nelle acque interne dovranno garantire l’espletamento delle rispettive attività.
