I due, a bordo di un fuoristrada hanno investito un 67enne, sono accusati di tentato omicidio e sono stati posti ai domiciliari
CONFLENTI (CZ) – Padre e figlio di 66 anni e 28 anni sono stati posti ai domiciliari dai carabinieri della stazione di Conflenti, perché ritenuti responsabili del reato di tentato omicidio in concorso. Le indagini, condotte dagli operanti e dirette dalla Procura della Repubblica di Lamezia, eseguite incrociando le dichiarazioni della vittima e di alcuni testimoni con gli esiti di successivi e specifici sopralluoghi, hanno consentito di accertare che i due, a Conflenti, la sera del 25 giugno, a causa di dissidi di vicinato, a bordo di un fuoristrada, dopo l’ennesima lite, avrebbero dapprima tentato e successivamente investito un loro concittadino di 67 anni, pensionato, proprietario dei terreni confinanti. L’uomo, pochi secondi prima, era stato da loro incrociato per strada. La moglie della vittima, udite le urla, ha aggiunto il luogo dell’accaduto e chiesto l’intervento dei carabinieri e del personale del 118. Conseguentemente ricoverato presso l’ospedale civile di Lamezia Terme, il malcapitato veniva giudicato guaribile in 39 giorni, avendo riportato, tra l’altro, lesioni agli arti. I due arrestati sono stati ristretti in regime degli arresti domiciliari, i successivi interrogatori di garanzia, tenutisi nella giornata di ieri, hanno confermato, per entrambi, le misure cautelari.
