I carabinieri continuano ininterrottamente i controlli e i rastrellamenti alla ricerca di piantagioni di stupefacenti. Duecento piante alte 2 metri sono state scoperte in un’area boschiva privata e recintata
PLATI’ (RC) – Controlli senza sosta nelle aree rurali dell’entroterra della locride, da parte dei carabinieri, alla ricerca di armi, materiale esplodente e stupefacenti, con particolare attenzione alle zone aspromontane. Ispezionate ampie zone boschive, casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali. E nel corso di un’attività di rastrellamento i militari di Platì con l’ausilio dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Calabria, hanno individuato in località “Fossetta”, in un’area boschiva privata e recintata, una piantagione composta da 200 piante di cannabis dell’altezza media di oltre 2 metri ed un fucile da caccia calibro 12 con matricola illeggibile. L’agro è risultato essere di proprietà di un 57enne del posto che subito dopo è stato arrestato.
Lo stupefacente e il fucile rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro in attesa delle conseguenti analisi ed accertamenti che saranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del successivo invio presso il Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RIS) di Messina per gli accertamenti tecnici necessari a evidenziare eventuali impronte presenti ed il ripristino del numero di matricola, al fine di risalire al reale proprietario.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Locri, l’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di convalida.
