Il dipendente non lamenta sintomi evidenti ed è in isolamento domiciliare. Dopo la scoperta del caso, al Consiglio regionale è subito scattato il piano di sicurezza
REGGIO CALABRIA – Un caso di contagio da Covid-19 è stato scoperto nel Consiglio regionale della Calabria. Si tratta di un dipendente del settore “Risorse umane” che è stato posto in quarantena. Il dipendente non lamenta sintomi evidenti ed è in isolamento domiciliare. Dopo la scoperta del caso, al Consiglio regionale è subito scattato il piano di sicurezza. L’ufficio “Risorse umane”, su disposizione del Segretario generale del Consiglio, Maria Stefania Lauria, stato chiuso e sottoposto a sanificazione. Per tutto il personale, inoltre, è stato disposto il tampone. Si sta cercando, inoltre, di ricostruire i contatti che il dipendente contagiato ha avuto con altri impiegati del Consiglio regionale.
“Si raccomanda – scrive ancora il Dg Lauria nella circolare – il massimo rispetto delle prescrizioni previste nel protocollo di sicurezza aziendale del Consiglio regionale della Calabria e si invitano i dirigenti dell’Ente e i referenti delle strutture ad autorizzare lo svolgimento della prestazione lavorativa interamente in modalità agile, per un periodo di almeno sette giorni dalla data odierna, laddove individuino condizioni di rischio connesse alla situazione”.
