Il Comitato ‘Piazza Piccola’, nel centro storico di Cosenza, ha esposto perplessità in merito alla destinazione dei 90 milioni di euro del fondo Cipe
COSENZA – “Una cifra importante che rischia, però, di essere inutile e nel peggiore dei casi strumento di speculazione e sovrapposizione dei fondi e il rifinanziamento di alcune opere”. È quanto sostiene il comitato ‘Piazza Piccola’ che ieri ha indetto una conferenza stampa per sottolineare il proprio punto di vista sulla destinazione dei fondi. “Riteniamo sia sbagliato – hanno detto – inserire, nel programma dei finanziamenti, interventi e strutture che godono di finanziamenti costanti e dedicati, all’interno di un piano particolare e strategico sul centro storico. Riteniamo che il problema più urgente resti la messa in sicurezza dei fabbricati. Inoltre, leggendo le carte abbiamo trovato una duplicazione dei finanziamenti”. Secondo il Comitato, “c’è stato un errore da parte dell’amministrazione a non prevedere interventi di recupero dei palazzi privati. Se c’è stata la possibilità di destinare i fondi Gescal per costruire il ponte di Calatrava, si poteva pensare di fare una legge speciale per il centro storico, per recuperare quei fondi ed investirli sul privato”.
