Un divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima e un arresto per detenzione e spaccio di marijuana
CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Dopo una serie di minacce e atteggiamenti persecutori (tra cui una macchina danneggiata) la vittima ha deciso di denunciare. Così gli agenti di Corigliano-Rossano hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di B.R di anni 35 residente a Corigliano-Rossano ex area urbana di Rossano, vietandogli di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla sua vittima.
La misura cautelare è stata emessa da emessa dal GIP del Tribunale di Castrovillari Lelio F. FESTA su richiesta del dr. Giovanni TEDESCHI, Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari. L’attività investistigativa si è conclusa grazie all’acquisizione di tabulati telefonici, video e fotogrammi che hanno consentito l’emissione del decreto da parte del Tribunale di Castrovillari.
Spaccio a Corigliano-Rossano
Sempre a Corigliano-Rossano gli agenti hanno arrestato F.S. di anni 36, con precedenti di Polizia, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. L’uomo è stato bloccato mentre era alla guida della sua autovettura dagli agenti che si erano insospettiti per via di strani movimenti. Dopo aver fatto scendere il ragazzo dall’autovettura gli agenti lo hanno perquisito rinvenendo della marijuana divisa in tre involucri. La perquisizione in casa dell’uomo ha fatto rinvenire invece altri 164 grammi di marijuana, nonché materiale da utilizzare per il confezionamento ed il peso delle dosi, all’interno della stanza da letto. L’uomo si trova ora gli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari.