I carabinieri hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria cinque soggetti, di cui uno residente a Cropalati e quattro longobucchesi, per il reato di rissa
LONGOBUCCO (CS) – Le attività investigative sono scattate a seguito di alcune segnalazioni giunte ai militari dell’Arma nella tarda serata di sabato scorso, 5 dicembre, quando veniva riferito che nella piazza del paese si sarebbe verificata una rissa tra alcuni giovani del posto.
I carabinieri, grazie alle informazioni fornite da persone informate sui fatti e all’analisi delle registrazioni degli impianti di videosorveglianza comunali, sono riusciti ad appurare che poco dopo le 22, una discussione tra cinque persone, per futili motivi è degenerata.
Il tutto ha inizio con un uomo che ha colpito una bottiglia di vetro un’altra persona, al volto. Da qui la rissa e la reazione delle altre persone presenti. La persona colpita al volto è stata trasferita al pronto soccorso dell’ospedale di Rossano, con ferite giudicate guaribili in venti giorni.
Pertanto i cinque, di cui alcuni noti alle Forze dell’ordine, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Castrovillari per il reato di rissa e, uno di loro per il reato di lesione personale.
I protagonisti della vicenda sono stati anche sanzionati amministrativamente in quanto i fatti si sarebbero svolti oltre le ore 22, orario in cui secondo la normativa vigente in materia di emergenza sanitaria, avrebbero potuto uscire solo per motivi di lavoro, di necessità o di salute. Insieme a loro sono state sanzionate ulteriori nove persone, identificate sempre tramite le immagini delle telecamere comunali che si trovavano, senza motivo, nei pressi dell’accaduto. Complessivamente sono state elevate quattordici sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di oltre cinquemila euro.
