I nuovi provvedimenti che disciplinano la circolazione di bici e monopattini sull’isola pedonale, in vigore da lunedì 14, riscuotono il consenso della Commissione sport, tempo libero e qualità della vita
COSENZA – La nuova ordinanza emanata dal Comando della Polizia Municipale che disciplina, da lunedì 14 dicembre, la circolazione, sull’isola pedonale, delle bici, a pedalata assistita e non, dei monopattini e di altri veicoli assimilati a questi ultimi; è stata al centro di una seduta della commissione consiliare sport, tempo libero e qualità della vita, presieduta dal consigliere comunale Gaetano Cairo. L’ordinanza prevede che su tutto corso Mazzini, dal municipio fino a piazza Bilotti, saranno vietati a partire dal 14 dicembre il transito e la sosta per biciclette (anche a pedalata assistita), monopattini elettrici e non, hoverboard e, più in generale, qualsiasi «mezzo di trazione».
Nel corso dell’incontro è emersa un’impostazione dell’organismo consiliare favorevole alla linea più rigorosa abbracciata dall’Amministrazione comunale che ha previsto l’introduzione del divieto di circolazione sull’isola pedonale delle bici, elettriche e non, dei monopattini e di altri velocipedi. Molti cittadini avevano chiesto ai consiglieri di farsi portavoce presso l’Amministrazione comunale di una vera e propria esigenza di cambiamento, soprattutto a seguito di diverse segnalazioni che hanno messo in evidenza reiterate situazioni di pericolo derivanti da un utilizzo non accorto di bici e monopattini su Corso Mazzini.
I mezzi sopracitati non potranno nemmeno essere condotti a mano, tranne se a farlo dovesse essere chi risiede o lavora, con relativa documentazione a confermarlo, sul corso, a piazza XI settembre, in largo Lisa Bilotti, piazza Kennedy o piazza Bilotti. Escluse dall’ordinanza anche le macchinine per minori di 12 anni accompagnati da un maggiorenne e tutti i mezzi in uso ad invalidi rientranti tra gli ausili medici.
“Siamo particolarmente lieti – ha detto il Presidente Cairo – del fatto che l’Amministrazione comunale abbia preso in considerazione queste segnalazioni e che le abbia tradotte in un provvedimento che rappresenta un’ottima sintesi tra la buona pratica di applicare sempre più i principi della mobilità sostenibile e la necessità di tutelare la sicurezza urbana e l’incolumità delle persone”. La situazione – è stato rilevato in commissione – dovrebbe ora migliorare, per approdare ad una più razionale regolamentazione nella quale sono previste opportune eccezioni per chi risiede nell’isola pedonale, per i lavoratori muniti di attestazione rilasciata dai datori di lavoro, per le vetture delle persone invalide. L’organismo consiliare ha evidenziato, infine, che “quel che è importante adesso è far rispettare l’ordinanza del Comando della Polizia Municipale applicando anche le sanzioni, fino ad arrivare, se del caso, al sequestro del mezzo. Perché le disposizioni siano rispettate è necessario il buon senso di tutti”. Per i trasgressori dell’ordinanza, infatti, sono previste sanzioni salate: la più bassa è di 81 euro, ma il conto può quadruplicarsi fino ad arrivare a 326 euro.
