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Vaccinato il 63% degli over 80. Spirlì “altri Vax Day, tra poco 15mila dosi al giorno”

Vaccini calabria Spirli

CATANZARO – Nel suo intervento finale al consiglio regionale dedicato alla situazione sanitaria in Calabria, il presidente facente funzioni Spirlì ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la campagna di vaccinazione e sull’organizzazione che, ha detto, “funziona”. Il presidente della Giunta ha poi riferito che la vaccinazione degli over 80 ha raggiunto il 63% “abbiamo avuto un colpo di reni anche grazie alle vaccinazioni degli ultimi giorni”. Campagna che a breve riceverà un un nuovo impulso “le nostre previsioni – ha detto Spirlì – ci dicono che, da qui al prossimo 5 maggio, arriveremo a più di 15mila vaccinazioni anti-Covid al giorno. Quella di oggi – ha spiegato – è una giornata da segnare con la pietra bianca, come dicevano i latini. In queste settimane e mesi, abbiamo rincorso e ottenuto la verità, questa: con una sanità malata siamo comunque riusciti a ottenere risultati da sanità sana. Non dico che tutto vada bene, ma per come siamo messi – con una sanità debole e zoppa – siamo riusciti a ottenere un risultato che ci dà speranza. Sono contento di quanto stia accadendo: lo prendo non come risultato definitivo, ma come buono auspicio per il futuro”. Spirlì ha ricordato i vari accordi sottoscritti dalla Regione per accelerare la campagna vaccinale “siamo stati i primi in Italia a sottoscrivere un protocollo d’intesa con i medici di Medicina generale e lo stesso abbiamo fatto anche con farmacisti, pediatri e odontoiatri”.

Inizio timido e confuso, poi si è cambiato registro

“La campagna vaccinale – ha spiegato Spirlì – è stata timida nelle prime settimane, confusa in quella successiva perché molto spesso quando all’orizzonte ci sono le elezioni la regia cambia e ci sono attori che pensano di poter indossare il ruolo da protagonista delle elezioni e non di ben altro e più importante progetto. Abbiamo un grande aiuto da molti sindaci, che si coordinano con la struttura regionale al fianco del commissario Longo”.

Dalle 2.500 somministrazioni al giorno siamo arrivati ai 12mila di venerdì, ai 19mila di sabato e 15mila di domenica. Abbiamo capito che la nostra potenza di fuoco delle ultime ore è esattamente quella che abbiamo raggiunto, non in fase straordinaria ma ordinaria, perché – ha rilevato Spirlì – se siamo riusciti ad andare a regime in una giornata di festa questo vuole dire che siamo capaci di continuare oggi, domani e dopodomani e ancora i giorni successivi con questi numeri, questi numeri sono possibili solo utilizzando la piattaforma di prenotazione che da qualche giorno è gestita in maniera centralizzata dalla struttura che è all’apice della campagna vaccinale, e quindi il commissario ad acta, la Protezione civile e l’Esercito. Quindi oggi solo attraverso la piattaforma si può continuare a vaccinare. Abbiamo vaccinato persone per le quali è stata compilata la scheda, e quindi c’è il documento ufficiale, ma poi non c’è stato il tempo di registrarli, e sono 23mila: i vaccinatori hanno vaccinato, gli amministrativi hanno parzialmente registrato, e in queste ore un folto gruppo di volontari della Protezione civile sta inserendo definitivamente i dati che si leggono ufficialmente nelle classifiche nazionali.

“Grazie alla piattaforma per le prenotazioni – ha detto ancora Spirlì –, abbiamo le previsioni minime sulle somministrazioni, provincia per provincia. Questa macchina organizzativa, con la collaborazione di Protezione civile, personale sanitario ed Esercito, sta funzionando. Ed è giusto che a essa si uniscano tutte le organizzazioni locali e i sindaci. Alla luce della nostra attuale potenza di fuoco, credo dunque che la richiesta di indire ulteriori “Vax day” sia quasi superflua. A proposito di Vax Day, nonostante qualche critica e alcuni casi di incertezza dovuta alle persone che si sono recate nei centri di somministrazione senza prenotazione, il Comando militare Esercito Calabria ha commentato positivamente il bilancio della due giorni di vaccinazioni. Un “risultato storico – si legge in una nota – mai raggiunto prima. Sabato 19.139 vaccinazioni, domenica altre 15.862 e più di 2.000 inoculazioni ancora da registrare. I valori target stabiliti per le due giornate sono stati ampiamente superati (per il 24 aprile erano previste 11.170 somministrazioni invece per il 25 aprile 11.449).

 

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