CARIATI (CS) – Una settantina di migranti, di nazionalità irachena, sono sbarcati stamattina sulla spiaggia di Cariati sull’alto Ionio cosentino. Sono tutti uomini e giovani ad eccezione di una donna e un minorenne. I migranti, presumibilmente profughi, erano a bordo di una barca a vela. I primi soccorsi sono arrivati dai volontari della parrocchia di San Cataldo e dalla Croce Rossa. Poi si è attivata la macchina dei soccorsi coordinata dalla Prefettura di Cosenza. I migranti sono stati momentaneamente portati nel mercato ittico di Cariati, in attesa di essere trasferiti nei centri di accoglienza dopo aver effettuato il tampone anti-covid e le relative visite sanitarie per controllare lo stato di salute.
Sul posto sono intervenuti mezzi e uomini di Polizia di Stato, Guardia costiera, Guardia di finanza e carabinieri, i medici del servizio 118 e il vicesindaco di Cariati, Ines Scalioti. Si è reso necessario anche l‘intervento di un interprete, giunto sul posto per tentare di raccogliere informazioni dai migranti che in un primo momento si sono rifiutati di parlare. L’imbarcazione utilizzata è stata condotta nel porto di Cariati mentre alcune motovedette della guardia di finanza e della Capitaneria di porto di Corigliano e Crotone stanno effettuando dei controlli nella zona dello sbarco.