COSENZA – “L’aggressione, perpetrata, alcune notti fa, ai danni di un vigilante è un campanello d’allarme. Le istituzioni preposte, hanno il dovere di agire subito nel comprensorio tirrenico per rinforzare la presenza delle Forze dell’ordine. Bisogna scongiurare che atti come quelli verificatisi a Belvedere Marittimo non vadano a turbare la tranquillità della popolazione residente e degli ospiti che stanno affollando le nostre cittadine”. È quanto scrive il presidente della commissione anti ‘Ndrangheta Antonio De Caprio, in una lettera inviata al prefetto di Cosenza Cinzia Guercio, nella quale chiede un incontro urgente “al fine di discutere dei gravi fatti accaduti, nei giorni scorsi, nel Tirreno cosentino.
“Le istituzioni preposte, hanno il dovere di agire subito nel comprensorio tirrenico – scrive ancora il capogruppo di Forza Italia in Assemblea legislativa – per rinforzare la presenza delle Forze dell’ordine e i presidi di legalità, visto anche l’afflusso di turisti, registrato negli ultimi giorni. Non possiamo sopportare che venga messa a repentaglio la vita di chi lavora e di chi vuole godere di due mesi di spensieratezza, visti anche i danni provocati dalla pandemia”. Il presidente dell’antimafia regionale, ha anche reso noto che nei prossimi giorni incontrerà i rappresentanti delle forze dell’ordine a Catanzaro, giovedì prossimo, 1 luglio.
Aggressione a Belvedere, De Caprio chiede incontro con il prefetto
