CROTONE – E’ stato condannato a 18 anni di reclusione C.G., classe 1981, ritenuto colpevole di violenza sessuale aggravata dal fatto di aver commesso i fatti nei confronti di minori di 14 anni e di averli commessi con violenza grave, a causa della quale ne sono derivati pregiudizi per le vittime. L’uomo è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare in carcere ed è stato interdetto in perpetuo dai pubblici Uffici, da qualsiasi Ufficio attinente la tutela, la curatela e l’amministrazione di sostegno, da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado o qualsiasi struttura pubblica o privata frequentata da minori. Misura appliata anche per la durata di un anno dopo l’esecuzione della pena.
La sentenza arriva dopo un’indagine della Squadra Mobile di Crotone avviata dopo la denuncia-querela presentata a settembre 2019 da parte di una ragazza allora 18enne che raccontò di aver subito abusi e violenze sessuali da quando aveva 9 anni e fino a 16. La ragazzina indicò lo zio acquisito raccontando che l’uomo aveva abusato anche della sorella, allora 13enne. Gli accertamenti e le investigazioni portarono ad un quadro indiziario grave a carico del 40enne, che venne arrestato ad agosto 2020 e portato nella casa circondariale di Crotone.
