CATANZARO – Il trasporto locale e regionale è escluso dall’obbligo di Green pass. Così il sindacato Faisa Confail lancia un appello alla Regione Calabria “sulla base del decreto emanato dal Consiglio dei Ministri c.m., sembrerebbe al momento non ancora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, nelle disposizioni riportate nella tabella precedente, si aggiungeranno le indicazioni seguenti”.
“Per la situazione dei trasporti – prosegue il sindacato – il green pass dovrebbe essere obbligatorio: nelle navi e traghetti con esclusione di quella intra-regionale e dei collegamenti nello stretto di Messina. Treni a lunga percorrenza (intercity, intercity notte e alta velocità. Per quanto riguarda autobus con percorso che attraversa più di due Regioni ed autobus NCC. Inoltre però – chiosa il sindacato – sono esclusi dall’ obbligo di green pass i minori di 12 anni e soggetti su base di certificazione specifica medica. Pertanto resta escluso il green pass per il trasporto pubblico cittadino o Regionale.
Sulla base dell’ ultimo punto citato – concludono – chiediamo al f.f. Presidente Regione Calabria di porre l’ attenzione tale situazione, in quanto a nostro avviso, non esistono viaggiatori di serie A o B e che tutte le categorie dei mezzi di trasporto pubblico debbano essere tutelate”.