CASSANO ALLO IONIO (CS) – “In punta di piedi. Alcuni drammi sono così imponenti da riuscire a squarciare la spensieratezza dell’estate e lasciare un alone pesante di silenzio”. Così dichiara in una nota il Vescovo di Cassano allo Ionio, mons. Francesco Savino, dopo il tragico incidente avvenuto a Sibari, sabato scorso, in cui hanno perso la vita tre giovani di 18, 20 e 21 anni.
“Con questi sentimenti di autentico dolore prego, in queste ore, per i tre giovanissimi che hanno perso la vita sulla SS 106 dopo essere rimasti coinvolti in un terribile incidente stradale – prosegue Monsignor Savino. – A vent’anni bisognerebbe avere la possibilità di inseguire sogni, desideri e amori godendo di ogni bellezza, con lo sguardo proteso al futuro che, seppure incerto, è una eterna scoperta da vivere. Quando, però, la morte incombe, possiamo solo affrontarla con fiducia e audacia. Prego, allora, affinché Eleonora, Michela, Akrem siano accolti dal sorriso stupendo della Madonna nel giorno della vigilia della sua Assunzione, perché la Madonna è madre, come lo era Eleonora ed è figlia come lo erano Michela ed Akrem e nessuna madre lascia i suoi figli senza aver dato loro tutto l’amore che serve ad affrontare la vita. Possa l’ancoraggio alla fede – conclude – sostenere il cuore delle famiglie che in queste ore saggiano la violenza della morte, possa abitarle la luce infinita di Dio e con essa la forza inaudita della preghiera. Lo Spirito Santo trasfiguri la loro disperazione”.
