VIBO VALENTIA – “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana“, ma senza essere cittadino italiano. E’ il paradosso di Mohamed Ali Hassan 39 anni, sposato e padre di sei figli. Da tempo, ormai, vive e lavora come collaboratore domestico a Vibo Valentia nell’abitazione della signora Maria Folino Murmura, vedova di Antonino Murmura, per molti anni parlamentare e figura storica della politica vibonese. Ali è il somalo premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (la cerimonia di consegna dell’onorificenza si svolgerà il 29 novembre prossimo) con la nomina a Cavaliere della Repubblica.Un gesto di “altruismo” e “alto senso civico”, come viene sottolineato nella motivazione dell’onorificenza attribuitagli dal Capo dello Stato.
I fatti risalgono all’8 luglio scorso, quando l’uomo esce di casa insieme alla figlia per recarsi dai carabinieri, ai quali presenta una denuncia poiché la ragazza aveva smarrito la carta d’identità. Una volta fatta la denuncia, durante il tragitto verso il comune, Mohamed trova per strada un portafoglio, per poi scoprire che all’interno c’è una consistente somma di denaro. Grazie alla presenza di un documento di identità, Mohamed riesce a risalire alla proprietaria, una donna di Maierato, comune a circa 10 km da Vibo. Avrebbe potuto tenere il portafoglio con sé, eppure Mohamed decide di restituirlo. Non solo: l’uomo, infatti, ha rifiutato anche una ricompensa di 200 euro che gli è stata offerta dalla proprietaria: “Lasci stare – ha detto alla donna – non mi serve alcun premio per ciò che ho fatto”.
Mohamed non vuole una ricompensa in denaro ma chiede una cosa a Mattarella: “Ho bisogno della cittadinanza italiana – ha detto Mohamed Ali Hassan – in modo da potere ottenere il passaporto, senza il quale ho grosse difficoltà. Il passaporto somalo di cui sono in possesso è scaduto da tempo e non so come fare”.
Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana “per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria” sarà conferito a Stefano Caccavari, giovane imprenditore catanzarese.
Il fondatore dell’azienda agricola Mulinum, sarà premiato lunedì 29 novembre al Quirinale, inorgoglito, dichiara “questo riconoscimento arriva in un momento importante per tutti noi: proprio in questi mesi stiamo portando avanti i lavori di costruzione del nostro secondo Mulinum in Toscana, a Buonconvento. Ciò ci dà linfa vitale, confermandoci che siamo sulla strada giusta: dal crowdfunding lanciato sui social, dal piccolo borgo calabrese ci stiamo attestando sempre più come un modello imprenditoriale in continua espansione sull’intero territorio nazionale. Confidiamo di condividere il nostro progetto di recupero della tradizione e difesa del territorio con più persone possibili”.
