CATAZARO – Nuova fumata nera al quinto scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica. La presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, candidata dal centrodestra che ha 452 grandi elettori, si ferma a quota 382 preferenze. Mattarella incassa 46 preferenze, mentre 8 voti vanno a Berlusconi e 7 a Tajani. Di Matteo ottiene 38 voti. Il centrosinistra sceglie l’astensione.
Occhiuto “già dal secondo giorno tanta noia”
“Sto lavorando molto per la Calabria anche da Roma. Confesso che il primo giorno di votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica ho anche immaginato di potere un po’ staccare, ma già il secondo giorno ho provato tanta noia. Mi auguro che il Presidente della Repubblica venga eletto il prima possibile per potermi dedicare a tempo pieno e fisicamente alla mia regione”. Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervistato in piazza Montecitorio durante le votazioni per il Presidente della Repubblica.
“Prima della campagna elettorale per le regionali – ha aggiunto Occhiuto – credevo che i corridoi parlamentari romani mi sarebbero un po’ mancati, soprattutto dopo un’esperienza stimolante come quella di capogruppo. Invece il mio nuovo incarico di presidente di Regione mi è servito per capire ancora meglio che occuparsi delle questioni concrete è il modo migliore che si ha per dare significato alla propria esperienza politica”. “In questi giorni in cui sono a Roma per l’elezione del Presidente della Repubblica – ha detto ancora il presidente della Regione Calabria – la mia Giunta non è ferma. Abbiamo confermato due commissari straordinari delle Aziende sanitarie provinciali. Io sono sempre in contatto con il mio Capo di gabinetto e con gli uffici regionali. E stiamo conducendo negoziati con eventuali soci privati della Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, e della Sorical, che si occupa delle risorse idriche della regione”.
“Fi prenda iniziativa per nome condiviso”
“Forza Italia ha votato in modo compatto Elisabetta Casellati, ma adesso non si può continuare ad andare avanti con un muro contro muro. Mi auguro che il mio partito prenda un’iniziativa politica forte, per proporre un nome condiviso e di alto profilo che possa essere votato dal centrodestra e dalla maggioranza di governo”. Lo dice Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e dirigente di Forza Italia, parlando con i giornalisti fuori da Montecitorio.
