Site icon quicosenza

Autisti soccorritori: “installare rilevatori per monossido carbonio su mezzi d’emergenza sanitaria”

rilevatore monossido carbonio

ROMA – La richiesta con una lettera indirizzata al presidente del consiglio e a tutti i governatori di regione italiani. L’associazione autisti soccorritori italiani – AASI fa riferimento ai fatti di cronaca inerenti il decesso e l’intossicazione di vari soggetti a causa del monossido di carbonio che anno dopo anno si ripetono dal Nord al Sud d’Italia ed in aggiunta all’attuale condizione geopolitica che ha visto innalzare il prezzo del gas e delle altre fonti per il riscaldamento in previsione del prossimo inverno.

L’AASI come già fa dal 2017, anno dopo anno, propone di voler valutare l’ipotesi di rendere obbligatoria la dotazione agli equipaggi dei mezzi del servizio urgenza emergenza sanitaria, dei rilevatori portatili per la rilevazione del monossido di carbonio ed altri gas nocivi, tali dispositivi di protezione sarebbero uno strumento indispensabile a tutela della salute degli equipaggi del servizio emergenza, sia dipendenti che volontari, proprio per dire:” La scena è sicura”, nonché a tutela della salute pubblica.

Tale iniziativa è purtroppo attiva a macchia di leopardo in tutta Italia, in base alla sensibilità al tema da parte delle varie regioni o enti. L’AASI, già dal 2017 ha più volte chiesto alle varie regioni ed enti di valutare la possibilità di dotare questo indispensabile strumento per la sicurezza degli equipaggi che nelle loro missioni di soccorso entrano in migliaia di case ogni giorno in ogni angolo del paese. In alcune realtà regionali questo appello- proposta è stato ascoltato, in altre purtroppo, ad oggi ancora nulla.

Exit mobile version