COSENZA – In prossimità della stagione estiva i Carabinieri della Forestale sono già pronti, in occasione della campagna antincendio predisposta dalla Regione, a dare il loro contributo con le proprie competenze che sono quelle della prevenzione del reato dell’incendio boschivo e la repressione, oltre che l’individuazione dove possibile dei responsabili. “Già si stanno registrando le prime avvisaglie – ha dichiarato il comandante dei Carabinieri Forestale Calabria, Giorgio Maria Borrelli – e lo scorso anno è stato un anno terribile”. Il riferimento ovviamente è a quanto è avvenuto nel Parco Nazionale d’Aspromonte.
“Devo dire che la Regione Calabria si è mossa in tempo e che è saprofile in questa attività ha inteso valorizzare l’esperienza sul territorio delle associazioni di volontariato. Per questo nel piano estivo è previsto un massiccio utilizzo delle associazioni con un meccanismo premiale. Meno si incendia e più si è remunerati. Per quanto riguarda l’Arma – ha aggiunto Borrelli – si presenterà sul territorio in tutte le sue componenti e quindi con le proprie competenze che sono quelle della prevenzione del reato di incendio boschivo e ovviamente la repressione e l’individuazione dei responsabili degli incedi sia dolosi che colposi”.
