CATANZARO -“Sulla siccità non abbiamo i problemi che stanno vivendo le regioni del Nord per l’uso idropotabile dell’acqua. Stiamo comune attenzionando, grazie all’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, in stretta collaborazione con le associazioni di categoria, il riverbero che la mancanza di precipitazioni può avere sull’uso dell’acqua nel settore zootecnico e per l’irrigazione. Per noi l’interesse prevalente deve essere conservare l’acqua che abbiamo e utilizzarla bene”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto parlando con i giornalisti del tema della siccità a margine di una conferenza stampa a Catanzaro indetta per illustrare il piano regionale antincendi.
Ammodernare una rete fatiscente dove si perde tanta acqua
“Dobbiamo intervenire – ha aggiunto Occhiuto – nella direzione di ammodernare la rete perché è vero che ci sono periodi dell’anno o anni in cui c’è meno acqua, ma è vero anche che la Calabria è ricca di acqua, ma spesso ha invasi che non sono stati mai collaudati e che con il collaudo potrebbero aumentare la portata. Soprattutto nella nostra regione ci sono reti fatiscenti dove molta acqua si perde, per cui – ha rilevato ancora il presidente della Regione Calabria – per noi l‘interesse prevalente dev’essere quello di conservare l’acqua che abbiamo e di utilizzarla bene, e anche di chiedere alle società che gestiscono i bacini idroelettrici di fare in casi eccezionali dei rilasci agli agricoltori. Lo abbiamo chiesto, speriamo che lo facciano, ma ci sono con queste società delle convenzioni che risalgono addirittura al 1968-1969, quindi anche su questo dossier tra qualche settimana dovremmo cominciare a metterci un’attenzione supplementare perché – ha concluso Occhiuto – è un settore che va riordinato, con investimenti ma anche con un rapporto più orientato agli interessi degli agricoltori da parte della Regione”.
