Il rapace era stato recuperato a San Giovanni in Fiore dalla Polizia Provinciale, ed era ferito gravemente.
SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – E’ stato liberato nei cieli dell’altopiano della Sila, l’Astore (Accipiter gentilis), che era stato trovato ferito e soccorso, a febbraio, alla periferia dell’abitato di San Giovanni in Fiore, a ridosso dello storico Ponte della Cona sul fiume Neto. Quel giorno, di primo mattino, gli agenti della Polizia Provinciale in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore, pur se sulla zona stava imperversando un vero e proprio nubifragio, si erano prodigati nel salvataggio del rapace, che poi era stato trasferito presso il C.R.A.S. (Centro di Recupero Animali Selvatici) di Rende (Cs), gestito dal C.I.P.R.
Visitato dai veterinari il rapace riportava una brutta frattura a un arto e così, i volontari del Cras, guidati da Mauro Tripepi lo hanno amorevolmente curato. Lunedì scorso l’astore, è stato liberato nei boschi di San Giovanni in Fiore ed ora è tornato a volare.