COSENZA – Su quella che è stata una vera e propria querelle, che si è trascinata per tutta l’estate, dopo i malumori del passato anno scolastico, sembra essere arrivato un punto fermo con buona pace di genitori e docenti la questione relativa alle classe con i bimbi del Convitto (ospitati all’interno nel Liceo) e quelle del Telesio costrette invece a traslocare alle Canossiane. Dopo l’incontro convocato alla Provincia di Cosenza dal Presidente Rosaria Succurro, con i dirigenti del convitto e del liceo Telesio di Cosenza, rispettivamente Andrea Codispoti e Antonio Iaconianni.
“Èstata raggiunta l’intesa per garantire agli studenti delle due scuole la continuità didattica e i locali necessari a tutte le loro esigenze formative”. È quanto si legge in una nota ufficiale dell’ente che parla comunque di “una sistemazione temporanea”. Visto che “l’amministrazione provinciale di Cosenza continua a lavorare perché gli allievi delle due scuole possano ritornare al più presto nelle loro sedi originarie“. Precisa ancora la Provincia di Cosenza che “in base all’intesa in argomento, il convitto rimarrà nella struttura del liceo Telesio, con la prosecuzione del progetto Cambridge per l’apprendimento della lingua inglese, del trasporto scolastico e della mensa. Invece, 18 classi del liceo andranno nell’accogliente istituto delle Canossiane». La presidente Succurro ha ringraziato i dirigenti del convitto e del liceo Telesio di Cosenza per la loro costante collaborazione. “L’unità di intenti tra le istituzioni – ha detto Succurro, concludendo l’incontro – permette di soddisfare le esigenze pubbliche”.
Martedì scorso, invece, si era tenuto un incontro tra il Dirigente del Telesio Iaconianni e i rappresentanti di alcuni classi, alla presenza di un tecnico della Provincia. I rappresentati di classi sono partiti da un punto fermo: ovvero che il Liceo debba ospitare solamente i ragazzi delle superiori, con tutta una serie di problematiche che la “coabitazione” con i bimbi del Convitto presenta a cominciare dalla mensa. I ragazzi selle superiori, ad esempio, devono aspettare che abbiamo mangiato prima i bambini del covitto, con orari che si procrastinano fino arrivano anche alle 4 di pomeriggio. Iaconianni ha fatto presente che stavano effettuando dei lavori nel vecchio Liceo per poter aprire delle classi, ma la caduta di una trave ha di fatto bloccato i lavori. Inoltre, a breve inizieranno i lavori di messa in sicurezza per le normative antisismiche. Questo significa, che al di là della presenza dei bimbi del Convitto, sarà necessario effettuare una turnazione di diverse classi.