COSENZA – “In data odierna è stato pubblicato su alcuni quotidiani l’avviso di cui all’oggetto al fine di consentire il recupero dei crediti certi liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle Aziende Sanitarie Provinciali e della Aziende Ospedaliere e Universitarie della Regione Calabria. Senonché nell’avviso è stata dimenticata la presenza creditoria dei professionisti”. Lo dichiara in una nota il Consgilio dell’Ordine degli avvocatidi Cosenza che scrive alla Regione in merito all’ “Avviso per l’avvio del processo di circolazione del debito verso i fornitori delle Aziende del sistema sanitario regionale, ex art. 16 septies del Decreto Legge n.146 del 21 ottobre 2021, convertito con Legge n. 215 del 17 dicembre 2021”.
“Pertanto, viene abilitato alla dichiarazione del proprio credito, ovviamente ampiamente documentato, il rappresentante legale di un’impresa e non già il libero professionista, molto spesso Avvocato”. Il Consiglio ritiene “si tratti di una semplice dimenticanza e quindi si chiede una immediata integrazione utile a consentire l’accesso nella piattaforma a tutti i professionisti creditori delle Aziende Sanitarie Provinciali e della Aziende Ospedaliere e Universitarie della Regione Calabria. Sicuro che provvederete ad integrare con urgenza l’avviso, essendo prossima la scadenza di trasmissione della domanda (10.11.2022)”.