Site icon quicosenza

Asia, Max e la Cosenza che “spigne”

5bdd24de5d0bcdcb0ddd2bee990df6c3

COSENZA – “Cosenza spigne, eccome se spigne”. Sono questi i cinguettini che per tutta la notte Asia Argento ha twittato per manifestare la

sua felicità per l’accoglienza ricevuta. La figlia del maestro dell’horror italiano è stata, infatti, una delle più piacevoli sorprese della festa di Capodanno. Una festa diventata da copertina grazie a lei e a Max Gazzè. Già i due ospiti d’onore sono stati il ragalo che l’amministrazione comunale di Cosenza e la produzione dell’evento, hanno fatto alla città. Prima di iniziare le loro rispettive esibizioni, i due artisti si sono miscelati nella città e con la città, passeggiando per le vie del centro e dispensando saluti. Per entrambi è stata una festa nella festa. Così com’è stata festa grande nel noto locale di piazza XI Settembre dove i due, artisti, insieme con i loro compagni di divertimento, hanno cenato. A Max Gazzè, l’etichetta di star non piace. “Faccio musica per divertirmi e divertire. Se sono bravo lo dice la gente, è il pubblico il nostro vero giudice. Tu puoi fare pure un bell’album, riempirlo di note e di emozioni, ma se poi quelle stesse emozioni che veicoli in musica non arrivano al pubblico che ti resta? Nulla”. E non è questo il caso di Max che anche a Cosenza ha mostrato tutta la sua bravura, facendo cantare a squarciagola 30mila persone. Da “Vento d’estate” a “Mentre dormi”, passando per la “Favola di Adamo ed Eva” e “Vola”. Lui ama definirsi un uomo sinfonico. E scopriamo anche perchè. “Uomo sinfonico, più che una narrazione di me, è una ricerca, un’aspirazione che vale per tutti. E’ l’uomo che cerca armonia, unisono con ciò che lo circonda. Certo, io sono circondato di musica, per cui più che mai sono chiamato all’esercizio della tensione sinfonica. Mi onora che si possa intuire una professione d’amore. Non è solo amore per la musica, ma per l’esperimento, la condivisione, l’interazione onesta e senza pretese, pur con l’impegno e la consapevolezza necessari. Piano piano siamo riusciti a far parlare Max, fino a fargli raccontare se stesso. Gli inizi, le sfide, le emozioni. Iniziamo dalla sua esperienza all’estero, soprattutto gli anni vissuti in Belgio e in Francia. “Lì il contesto culturale e di sperimentazione è diverso”. Dalla carriera ai talent. “Buoni – dichiara – ma solo se sono in grado di dare un futuro ai vincitori al termine del programma”. Da Max ad Asia, il passo è breve. Asia Argento, attrice, regista, fotografa, scrittrice, sceneggiatrice, artista che ha fatto della creatività il suo punto fermo, è ora l’appassionata dj. La Argento è già con la testa ai piatti, ma non quelli di portata, ma quelli della consolle dietro la quale s’è scatenata e ha scatenato un’intera città. Cosenza ringrazia, Cosenza, aprezza, Cosenza canta e balla e Cosenza spigne.

Exit mobile version