La struttura era stata realizzata all’interno di in un’abitazione privata.
REGGIO CALABRIA – La Guardia di Finanza ha sequestrato a Reggio Calabria una casa di riposo abusiva denunciando tre donne per aver avviato l’attività. La struttura era stata realizzata in un’appartamento del centro storico reggino. Nella casa sono state trovate cinque anziane donne ospitate in camere in precarie condizioni e con barriere architettoniche. Al momento del sequestro le anziane sono state sistemate in un strutture autorizzate. Le indagini della Guardia di finanza sono state dirette dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria. L’attività, che andava avanti ormai da tempo, era gestita da tre donne le quali sono state denunciate perchè prestavano la propria opera in assenza di ogni autorizzazione sanitaria e di pubblica sicurezza e per esercizio abusivo della professione di infermiere. Le tre denunciate, infatti, hanno sottoposto le ospiti della strutture a terapie sanitarie. Le anziane trovate nella struttura era affette da gravi patologie psicofisiche, così come ha attestato il medico intervenuto con i finanzieri per accertare lo stato di salute delle ospiti. Le camere in cui erano ospitate le anziane dall’ispezione svolta dai militari sono risultate prive dei piu’ elementari requisiti strutturali quali assenza di servizi igienici assistiti, presenza di ostacoli per i pazienti ed assenza di infermeria.