Il giovane ha provato a togliersi la vita tagliandosi la gola.
CASSANO ALLO JONIO (CS) – Ieri mattina un ragazzo di diciannove anni, che attualmente lavora come aiutante barista, ha tentato il suicidio. Il giovane si sarebbe chiuso in bagno all’interno dell’abitazione in cui vive con i suoi genitori a Cassano allo Jonio, vicino la zona delle terme. Una volta ritrovatosi da solo, lontano dagli sguardi dei familiari, avrebbe preso un coltello e tentato di tagliarsi la gola. A salvarlo è stato il padre insospettito dal lungo lasso di tempo trascorso dal momento in cui il figlio aveva chiuso a chiave quella porta. L’uomo pare si sia avvicinato all’uscio e abbia chiesto al ragazzo cosa stesse facendo e, non ottenendo alcuna risposta, preoccupato ha sfondato la serratura ed è entrato. Il ragazzo sembrerebbe fosse già a terra privo di sensi immerso in una pozza di sangue. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato d’urgenza il diciannovenne presso l’ospedale di Castrovillari dove ad oggi risulta essere ricoverato. Le sue condizioni di salute sarebbero ancora gravi anche se dal nosocomio del Pollino informano che il pericolo di vita è per ora scongiurato.