La ricetta tradizionale della carbonara ha bisogno di essere rivoluzionata, così da potersi adattare ai nostri tempi.
La differenza principale rispetto alla versione tradizionale consiste nella modalità di cottura e nel fatto che noi la faremo risottata. Questa modalità di cottura viene usata molto per la pasta trafilata al bronzo ed è caratterizzata dall’aggiunta dell’acqua frizzante e non dall’uso della panna da cucina.
Ingredienti per 4 persone
320 grammi di spaghetti alla chitarra trafilati al bronzo
50 grammi di pecorino romano
50 grammi di parmigiano reggiano
4 uova
30 cl di acqua frizzante
100 grammi di lardo di suino nero
Sale e pepe nero a grani quanto basta
PREPARAZIONE
Prendiamo una pentola e cuociamo in abbondante acqua salata i nostri spaghetti per circa 2/3 minuti. Nel frattempo prendiamo un padella antiaderente e cuociamo il nostro lardo di suino nero di Calabria, facendolo dorare per bene e mettendolo poi in una ciotola a parte. In un’altra ciotola mettiamo solo il tuorlo dell’uovo e aggiungiamo il pecorino, il parmigiano reggiano, un pò di pepe nero e l’acqua frizzante. Aiutandoci con una frusta amalgamiamo bene il tutto per creare un composto compatto. Scoliamo la pasta ancora dura e la aggiungiamo alla padella antiaderente in cui avevamo cotto il suino nero. Saltiamo per bene gli spaghetti aggiungendo poco a poco l’acqua di cottura della pasta, l’amido aiuterà a creare una crema molto gustosa. Quando gli spaghetti saranno al dente aggiungiamo prima il lardo e poi la crema che avevamo preparato con le uova; saltiamo il tutto e amalgamiamo per bene.
ABBINAMENTO
La carbonara si sposa perfettamente con un vino bianco aromatico.
