VILLA SAN GIOVANNI – Bloccato il cantiere. Proteste da parte dei residenti di Piale. Al momento del crollo la casa era vuota. L’incidente sarebbe stato causato dal fenomeno del ‘fornello’.
Durante gli scavi il terreno intorno al cantiere è stato risucchiato sbriciolando buona parte dell’abitazione di una giovane donna. Prima un boato, poi un’enorme voragine. La donna, uscita di casa pochi minuti prima, è stata allertata intorno alle 23. L’abitazione è ormai inagibile. La costruzione della Galleria Naturale Piale per l’ammodernamento dell’A3 pare stia creando diversi disagi al piccolo borgo villese. Ad intervenire la Protezione Civile comunale che ha immediatamente provveduto al blocco dei lavori che avrebbero provocato una reazione a ‘clessidra’ facendo sì che il terreno in superfice franasse nel vuoto della galleria squarciando il manto stradale per un diamtro di circa 5 metri. Il comitato ‘Borgpo Piale’ chiede chiarezza e maggiori garanzie sulla sicurezza degli interventi infrastrutturali. Ad appoggiare le istanze del comitato l’intera comunità che dichiara di opporsi alla ripresa dei lavori finchè non saranno risarciti i danni subiti in sei anni di lavori e non sarà fatta chiarezza sulle procedure di messa in sicurezza del cantiere.