Il Gip di Palermo, Agostino Gristina, ha emesso misure a carico di cinque italiani e cinque stranieri, sette ordinanze di custodia cautelare in carcere, due divieti di espatrio ed un obbligo di presentazione nell’ambito di un blitz nel mondo circense che ha portato alla luce un’associazione internazionale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
PALERMO – L’organizzazione facilitava l’ingresso di cittadini, provenienti da India, Pakistan e Bangladesh, dietro pagamento di migliaia di euro e tramite la concessione di un visto d’ingresso per ragioni di lavoro, ottenuto grazie alla collaborazione di dipendenti conniventi dell’assessorato regionale delle politiche sociali e del lavoro. Coinvolti 500 soggetti stranieri per un giro d’affari di circa 7 milioni di euro. Ai destinatari del provvedimento sono contestati anche i reati di corruzione di pubblici ufficiali, falso materiale ed ideologico.
L’inchiesta che segue altre operazioni concluse nelle scorse settimane, ha colpito i vertici dell’organizzazione, di cui farebbe parte anche Tommaso Fernandez, 56enne di Reggio Calabria, uno dei capi dell’associazione e tra i promotori del meccanismo illecito. Il calabrese, direttore amministrativo del Circo Vassallo e consulente di imprese circensi, era “affiancato” da Kishan Chand, indiano di 50 anni, e Avtar Chand, 31enne del Bangladesh, Gabriel Marinescu Mihai, romeno di 36 anni, e Ronny Denji, 53 anni di Aosta e Rashid Manzoor, indiano di 48 anni. Colpiti dal divieto di espatrio un finlandese di 69enne e un 47enne di Butera, del circo “Di Vienna”. L’obbligo di presentazione, invece, e’ stato disposto nei confronti di un 66enne di Arce del circo “De Blasis”. Ancora latitante, Nirmal Singh, elemento di spicco dell’organizzazione. La Squadra mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti, ha svelato il sistema messo in piedi dall’organizzazione che aggirando la legislazione vigente in materia di immigrazione, facendo leva su una norma che consente di autorizzare l’ingresso di lavoratori dello spettacolo, favoriva l’ingresso in Italia di cittadini extracomunitari.
