Rossoblu al lavoro per mettersi alle spalle il ko di Foggia e concentrarsi sul match di domenica contro la matricola pugliese. Giuseppe Statella: “sarà importante tornare subito alla vittoria”. Campagna nessun vuoto, tutti al Marulla. La squadra venerdì in piazza IX Settembre
COSENZA – Il Cosenza guarda avanti cercando di dimenticare in fretta la sconfitta di Foggia che un pò di amaro in bocca ha lasciato tra i tifosi rossoblu, che male hanno digerito l’approccio timoroso alla gara più importante del girone d’andata e quel bruttissimo primo tempo, che ha poi compromesso il risultato finale e l’inutile forcing nella ripresa. Ma è tempo di voltare pagina e concentrarsi nel migliore dei modi alla gara di domenica prossima, l’ultima dell’anno, che vedrà il Cosenza ospitare al “Marulla” la temibile matricola Fidelis Andria, staccata dai rossoblu solo 2 punti e che domenica scorsa ha liquidato in casa con un secco 2 a 0 la capolista Casertana. Una gara difficile e pericolosa ma che il Cosenza ha l’obbligo di vincere per chiudere alla grande il 2015 e riprendere con più slancio, dopo la sosta, la rincorsa alle zone altissime della classifica. Oggi pomeriggio prima dell’allenamento è sceso in sala stampa Giuseppe Statella. L’esterno d’attacco, che a Foggia è stato uno dei migliori in campo, è tornato sulla sconfitta di domenica. Lo stesso Roselli ha ammesso che la squadra nel primo tempo era troppo passiva, mentre nel secondo sembrava rivoluzionata. Questione mentale o di modulo?: “Abbiamo sofferto parecchio il primo tempo ed eravamo molto bassi per merito loro che ci hanno aggredito da subito. Arrivavano su tutti palloni senza darci la possibilità di ripartire, sembravano il doppio di noi. Non riuscivamo a fermare questo fraseggio che facevano e per cercare di subire il meno possibile, visto che il Foggia era tutto riversato nella nostra metà campo, ci siamo schiacciati troppo dietro soffrendo tantissimo ed anche quando provavamo a ripartire dovevamo fare 80 metri di campo e non eravamo mai pericolosi. Poi è normale che quando ti feriscono e prendi goal cerchi sempre di reagire. Non so se è scattato qualcosa dopo il 2 a 0 o durante l’intervallo, di sicuro abbiamo giocato molto meglio nel secondo tempo, aggredendoli molto più alti, però non siamo riusciti a riaprire la partita”.
Giuseppe Statella durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio
Domenica arriva la Fidelis Andria: impegno duro? “Ogni partita ha una storia a se. Io penso che non ci sia una compagine che è più forte di un’altra. Certo, ci sono squadre più blasonate e altre meno. Con il Melfi due domeniche fa in 11 contro 10 abbiamo sofferto e questo dimostra che ogni partita va affrontata nel modo migliore cercando di fare sempre al meglio tutte le fasi di gioco senza cali di concentrazione. Nella squadra pugliese ci sono tanti amici come Strambelli e Piccinni che erano con me a Bari. Stanno disputando un bellissimo campionato e senza clamore”.
Gli obiettivi per il prossimo anno: “Stiamo facendo un grande campionato e meritiamo la posizione che abbiamo. Siamo forti, quadrati, possiamo giocarcela con tutti e dire la nostra fino alla fine. Anche perché a parte il Foggia e con il Matera in casa dove abbiamo sofferto, personalmente la differenza con le altre squadre non l’ho vista. In campo non vanno i nomi ma solo chi ha voglia di vincere. Sono sicuro che molto dipenderà da come sapremo affrontare le ultime due gare del girone di andata a cominciare dal match contro l’Andria. Se siamo stati bravi a dimenticare subito il ko di Foggia allora possiamo davvero dire la nostra ma anche se come sempre sarà il campo a parlare. Chiusura dedicata la rinnovo del contratto e al 2105 in maglia rossoblu. “A Cosenza mi trovo benissimo ma vi dico la verità ancora non ho parlato con il presidente o con il DS del rinnovo a parte qualche chiacchiera. Per ora penso solo alla partita di domenica, poi abbiamo la sosta e poi faremo il punto vedendo di trovare l’accordo. Sapete che io sto benissimo e non vorrei muovermi da qui, ma non di pende da me. Il mio rammarico più grande del 2015? Quel goal sbagliato a Catanzaro. Mi auguro di iniziare il 2016 alla grande e magari quel goal sbagliato a Catanzaro farlo al Marulla regalando il derby ai tifosi”
Venerdì calciatori rossoblu su Corso Mazzini tra i tifosi – Continuano le iniziative della società per chiamare a raccolta i tifosi rossoblu. “Nessun Vuoto” – #TuttialMarulla è la Campagna Motivazionale del Cosenza Calcio che vuole invogliare la partecipazione dei tifosi durante le partite in casa. Un messaggio diretto per riempire gli spalti dello Stadio “San Vito-Gigi Marulla”. Spesso notiamo che la partecipazione non è delle migliori, nonostante i buonissimi risultati ottenuti dalla squadra. Proprio per questo, il Cosenza Calcio si appella ai suoi tifosi richiamandoli in campo. Il messaggio è chiaro: nessuna vittoria può colmare il vuoto degli spalti. Venerdi 18 Dicembre il Cosenza Calcio scenderà nuovamente in campo e si mostrerà alla città. Individuata nella centralissima Piazza XI Settembre come fulcro centrale dell’iniziativa: dalle 15.30 alle 20.30 saranno con voi i giocatori rossoblù e sarà possibile acquistare direttamente il biglietto per Cosenza-Fidelis Andria presso gli spazi che verranno allestiti. Tutto ciò perché il Cosenza non vuole spalti vuoti, ma desidera #TuttialMarulla. La società rende altresì noto che lo store dello stadio “San Vito-Gigi Marulla” rimarrà ugualmente aperto nella giornata di venerdì 18 dicembre.
