E’ stato convocato per domani mattina un incontro al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per “discutere circa le note problematiche che interessano” l’impianto di Celico.
CELICO (CS) – Finalmente dopo mesi di battaglia, manifestazioni e dopo aver raccolto quasi nove mila firme , la Regione Calabria discuterà domani con gli attivisti del Comitato Ambientale Presilano, con i sindaci della Presila e i cittadini che vorranno intervenire per salvaguardare il loro territorio, della discarica di Celico, un impianto di rifiuti nel cuore del Parco della Sila. Ad annunciare la necessità di una svolta lo stesso Comitato, nato per difendere il meraviglioso paesaggio naturalistico di Celico e dintorni, che ha voluto per sottolineare come in realtà, ci sia pocoda discutere: l’impianto della MiGa di Celico è stato autorizzato in assenza di requisiti di legge indispensabili e pertanto va chiuso. L’illegalità – secondo il comitato – è insuperabile e non esiste altra alternativa al ritiro dell’Aia, l’Autorizzazione Ambientale Integrata.
L’appello, lanciato questa mattina attraverso i microfoni di Rlb Radioattiva, da uno degli attivisti del Comitato Ambientale Presilano, Italo Romano è rivolto soprattutto alle istituzioni che “devono svolgere fino in fondo il ruolo difendendo la tutela della salute e dell’ambiente”.
ASCOLTA L’INTERVISTA
[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2015/12/Comitato-Ambientale-Presilano-Italo-Romano.mp3″]
